Terza giornata intensa questa della Festa del Cinema di Roma 2018, che ha visto tra i suoi diversi eventi l'incontro con l'attrice francese Isabelle Hupper che sul tappeto rosso ha posato con il collega Toni Servillo, la presentazione del video di Fabio Rovazzi Faccio quello che voglio, e come proiezione di punta il nuovo documentario di Michael Moore, Fahrenheit 11/9. Il regista ha partecipato con la sua solita pungente ironia a tutti gli appuntamenti previsti: photocall, red carpet e incontro ravvicinato con il pubblico.
A portare una ventata di fascino è stata, invece, la Huppert (anche lei a Roma per un incontro con il pubblico) che ha posato con classe e pazienza per i fotografi che la aspettavano. Anche sul red carpet non si è risparmiata rilasciando interviste lungo tutto il tappeto rosso, salutando i fan e sorridendo ai flash; con lei Toni Servillo che l'ha insignita del premio alla carriera.
Apparizione ritardataria al photocall e fugace sul red carpet per il cantante Fabio Rovazzi, attesissimo dai fan accalcati ai lati del tappeto rosso che lo chiamavano urlando per avere un selfie o un autografo. A chiudere, come già citato, un sorridente e soddisfatto Michael Moore che solare e divertito è stato salutato dagli applausi di pubblico e fotografi prima di entrare in sala.
Fahrenheit 11/9 ci racconta, con il tono ironico e provocatorio caratteristico del regista, le politiche dei democratici e repubblicani Americani, fissando come data significativa il 9 novembre 2016, data di elezione del 45esimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il documentario sarà al cinema per soli tre giorni il 22, 23 e 24 ottobre 2018.