Dopo anni di disaster movie, Roland Emmerich punta a una carriera più eclettica. Il regista tedesco, impegnato nello sviluppo del sequel di Independence Day e di Stonewall, pellicola drammatica incentrata sulla lotta per i diritti civili degli omosessuali, ha annunciato il suo prossimo progetto: Maya Lord. Emmerich svilupperà e produrrà l'adattamento del romanzo d'avventura di John Coe Robbins pubblicato nel 2011 e ambientato nel XVI secolo.
Nel 1511, dopo un terribile naufragio, Gonzalo si ritrova su una sconosciuta spiaggia del Nuovo Mondo. Qui viene catturato e tratto in schiavitù da una feroce tribù indigena insieme agli altri marinai spagnoli. Visto che la fuga è impossibile, il pragmatico avventuriero prova a integrarsi nella nuova cultura. Inoltre, l'uomo cattura l'interesse di Ix Zazil, fiera e ribelle figlia del capo tribù. Insieme a Gonzalo, però, anche il prete Jeronimo si trova prigioniero dei Maya, ma il suo violento rifiuto di questa civiltà gli impedisce di conquistare la libertà. Roland Emmerich produrrà Maya Lord con la sua Centropolis Entertainment con la potenziale intenzione di dirigere il film.