Gli Stati Uniti e il resto del mondo stanno commentando la decisione della Corte Suprema di invalidare quanto ottenuto grazie alla sentenza Roe v. Wade sul tema dell'aborto, e anche Meadow Walker ha detto la sua al riguardo, rivelando di aver lei stessa ricorso alla pratica non molto tempo fa.
La figlia del compianto attore Paul Walker ha voluto condividere su Instagram la sua esperienza personale, definendo aberrante quanto deciso nelle ultime ore su ciò che una donna può o non può fare, e facendo presente il tipo di conseguenze che potrebbero derivarne.
"Quest'oggi abbiamo assistito a un enorme passo indietro nella storia, una profonda ingiustizia nei confronti delle donne per tutti gli Stati Uniti" si legge nel post "Ci sono tantissime donne che hanno combattuto e combattono con la decisione di avere o meno un aborto. Io stessa sono stata tra queste nel 2020, mentre il mondo era sull'orlo del collasso durante la pandemia, io ho preso la decisione di abortire".
"Sono stata fortunata ad aver trovato un bravissimo dottore che mi ha sostenuto durante tutto il debilitante procedimento, ed è stato grazie al loro aiuto se ora posso essere la persona sana e felice che sono oggi" ha poi continuato, come riporta anche EW! "Adesso però, ancora più donne rispetto a prima non avranno l'opportunità di poter prendere questa decisione e agire in sicurezza, e scegliere di dare priorità alla sicurezza del proprio corpo, e ciò mi spezza davvero il cuore. In un mondo che pone costantemente la donna ai margini, questa sembra la peggiore delle violenze. Impedire gli aborti non previene la pratica, previene il fatto che questa possa avvenire in maniera sicura".