Rocco Siffredi e lo scherzo a Scherzi a Parte: venduto online il suo "materiale organico? (VIDEO)

Rocco Siffredi finisce nella trappola di Scherzi parte in uno scherzo ovviamente a tema sesso: il suo materiale organico sarebbe stato venduto online.

Anche Rocco Siffredi cade nella trappola di Scherzi a parte: al noto attore e regista porno è stato fatto credere che un veterinario avesse rubato il suo "materiale organico" per poi metterlo all'asta nel Deep Web, la zona oscura di internet.

Nuova puntata di Scherzi a Parte e nuove trappole per i Vip presi di mira dal programma, che da quest'anno è condotto da Enrico Papi. Domenica 26 settembre è stato mandato in onda lo scherzo a Rocco Siffredi, e per l'occasione gli autori dello show di Canale 5 sono stati aiutati da Gabriele, uno dei registi della Rocco Siffredi Production.

Le location dello scherzo sono i set dove l'attore sta girando alcuni dei suoi film: un uomo, uno degli attori del programma, finge di rubare il liquido seminale lasciato da Rocco sulla scena. Siffredi, che non si accorge di nulla, ma più tardi viene raggiunto da finti poliziotti. I due, dopo avergli mostrato la foto dell'uomo, gli spiegano che si tratta di un noto truffatore e che ha raccolto e venduto il suo sp..ma sul Deep Web. "Ci sono donne che vogliono avere un figlio da lei", gli spiegano i poliziotti, mentre Rocco rischia di essere inconsapevolmente padre di una serie di bambini a cui, in futuro, dovrebbe provvedere.

La polizia chiede all'attore di incontrare l'uomo e tendergli una trappola, lui dovrà fingere di volere ricomprare il materiale rubato, valore di mercato circa 80 mila euro, come potete vedere nel video. Rocco incontra il ladro, che si presenta come un veterinario, e quando capisce di essere stato incastrato decide di far sparire le prove in maniera inusuale, ingoiando il materiale rubato. Pochi minuti dopo arriva finalmente il momento di rivelare a Siffredi che anche lui è finito nella rete di Scherzi a Parte.