Zelda Williams, regista figlia del compianto Robin Williams, si è scagliata contro i video in AI del genitore che le vengono inviati costantemente dai fan.
"Per favore, smettetela di mandarmi video di papà creati dall'intelligenza artificiale", ha scritto Zelda in una storia su Instagram poche ore fa. "Smettetela di credere che io voglia vederli o che capirò, non li voglio e non li capirò. Se state solo cercando di prendermi in giro, ho visto di molto peggio, ignorerò e andrò avanti. Ma per favore, se avete un minimo di decenza, smettetela di fare questo a lui e a me, punto e basta. È stupido, è uno spreco di tempo ed energie e, credetemi, NON è quello che vorrebbe".
La regista ha proseguito con parole dure scrivendo: "Vedere l'eredità di persone reali condensata in un 'questo assomiglia vagamente a loro e suona come loro, quindi è sufficiente', solo perché altri possano sfornare orribile roba da TikTok manipolandola è esasperante. Non state creando arte, state trasformando disgustosi hotdog iperprocessati dalle vite degli esseri umani, dalla storia dell'arte e della musica, e poi li state imponendo a forza a qualcun altro sperando che vi diano un like. Che schifo! E per l'amor di TUTTO, smettetela di chiamarlo 'futuro', l'intelligenza artificiale sta solo riciclando e rigurgitando malamente il passato per riutilizzarlo".

La battaglia di Zelda Williams contro l'AI
Questa non è la prima volta che Zelda Williams, regista dell'horror comedy Lisa Frankenstein, ha condannato pubblicamente i video del padre creati con l'intelligenza artificiale. Nel 2023, in post su Instagram a supporto della campagna della Screen Actors Guild contro l'AI, aveva scritto:
"Per ANNI ho visto quante persone vogliono addestrare questi modelli per creare/ricreare attori che non possono dare il loro consenso, come papà. Questa non è teoria, è molto, molto reale. Ho già sentito dire che l'intelligenza artificiale viene usata per far dire alla gente qualsiasi cosa volesse dalla sua voce e, sebbene lo trovi personalmente inquietante, le implicazioni vanno ben oltre i miei sentimenti. Queste ricreazioni sono, nel migliore dei casi, una misera copia di personaggi più grandi, ma nel peggiore, un orrendo mostro alla Frankenstein, messo insieme con i peggiori aspetti di tutto ciò che questa industria è, invece di ciò che dovrebbe rappresentare".
Come scrive il Guardian, i video deepfake di Robin Williams fanno parte di una tendenza più ampia, quella dell'AI slop - contenuti di bassa qualità generati a scopo di intrattenimento - alimentata dalla rapida crescita delle app di intelligenza artificiale generativa gratuite.
Diversi video recenti di Robin Williams su TikTok sembrano essere stati creati utilizzando la nuova app di generazione video di OpenAI, Sora 2, tra cui una pubblicità falsa per Apple e un incontro durante una cerimonia di premiazione tra il comico e la defunta Betty White.
OpenAI ha dichiarato al Guardian che i titolari dei contenuti possono segnalare violazioni del copyright utilizzando un "modulo per le controversie sul copyright", ma che singoli artisti o studi non possono avere una clausola di protezione generale. Varun Shetty, responsabile delle partnership con i media di OpenAI, ha dichiarato: "Collaboreremo con i titolari dei diritti per bloccare i personaggi di Sora su loro richiesta e risponderemo alle richieste di rimozione".