Roberto Bolle è uno degli artisti che porta più in alto lo status dell'Italia nel mondo. Dietro i suoi straordinari risultati, però, si nascondono anni e anni di sacrifici, caratterizzati da ore trascorse in palestra e da una dieta ferrea da rispettare. Secondo Bolle, alimentarsi bene non è difficile e il ballerino mangia con maggiore frequenza yogurt e ricotta, riso integrale e farro, carne e pesce, verdure cotte e crude, frutta a volontà. Tutti questi pasti vengono distribuiti in maniera ben bilanciata durante il giorno e sono arricchiti da notevoli quantità di acqua (addirittura, l'artista arriva a bere circa 5 litri di acqua quotidianamente).
In occasione dell'intervista raccolta da Lucia Benenati nel luglio 2009 per OK La salute prima di tutto, Roberto Bolle si è fermato a discutere del suo regime di dieta ferrea. Ebbene, non sempre le cose sono andate per il verso giusto! Il ballerino, infatti, ha rivelato: "Brioche e piatti precotti sono stati per anni la mia cena. Tornavo a casa stremato, non ce la facevo a spadellare. Mi tornava molto più semplice scartare qualche confezione sul divano. A un certo punto ho capito che mi stavo rovinando. Dovevo chiudere con quell'anarchia alimentare, rifugio effimero dello stress".
Insomma, il noto artista ha compreso che per raggiungere elevati livelli agonistici e un fisico come il suo era necessario cambiare completamente le proprie abitudini alimentari e seguire una dieta ferrea in grado di garantirgli il meglio per la sua salute. In breve tempo, quindi, Roberto Bolle ha compreso di dover abbandonare panini, patatine, snack e merendine varie per raggiungere un invidiabile equilibrio psico-fisico.
A proposito della sua dieta, Bolle ha dichiarato: "Una buona alimentazione è fondamentale per avere un fisico sano e performante. Evito il più possibile la carne, prediligo il pesce, tanta verdura e frutta, anche quella secca, alla pasta preferisco il riso e bevo moltissima acqua". Ogni tanto, però, è possibile anche uno strappo alla regola. Ad esempio, come riportato da Fun Week, la dieta del ballerino concede un assaggio di cioccolato fondente, a cui Bolle non riesce proprio a resistere, un bicchiere di vino rosso a tavola e, magari, le noccioline da happy-hour. In casi del genere, il cibo spazzatura diventa ancora più buono, a patto che non si trasformi nella norma da seguire.