Questa sera, 16 giugno 2024, in prima serata su Rai 3 e in live streaming su RaiPlay, Sigfrido Ranucci conduce una nuova puntata di Report. La redazione giornalistica ha preparato quattro reportage che non solo rivelano realtà complesse e spesso trascurate, ma sollevano anche interrogativi cruciali sul ruolo della politica, della governance e della gestione delle risorse nel contesto italiano contemporaneo.
Le inchieste di Report di questa sera
Da incidenti sul lavoro che svelano un'imponente tragedia quotidiana, alla gestione delle risorse idriche e termali, fino alla sorprendente evoluzione e influenza di istituzioni come l'Automobile Club d'Italia, ciascun reportage offre uno sguardo penetrante e dettagliato su problematiche che spaziano dal tragico al politico, dall'ambientale al finanziario.
Lavoro a perdere di Danilo Procaccianti
Un incidente sul lavoro al minuto, tre morti al giorno, più di milleduecento all'anno. Negli ultimi quattro mesi si sono verificati tre incidenti con multiple vittime: Casteldaccia (Pa), Suviana (Bo) e Firenze, dove il crollo di una trave ha causato la morte di 5 operai il 16 febbraio scorso. Attualmente, nessun nome è stato inserito nel registro degli indagati. Quali misure sta adottando la politica per ridurre questi drammatici numeri?
Acque scure di Emanuele Bellano
L'acqua è un bene comune e la rete idrica è di proprietà dello Stato, che la affida a gestori privati, pubblici o misti. Questo reportage presenta l'esclusiva testimonianza di un imprenditore italiano che ha tentato di entrare nel lucrativo settore della depurazione delle acque, offrendo uno sguardo interno sui grandi appalti internazionali in questo campo.
Quattro ruote e quattrini di Giulio Valesini e Cataldo Ciccolella
L'ACI, nata nel 1898 come associazione di appassionati di automobili torinesi, è cresciuta nel secondo dopoguerra fino a diventare parte del parastato, gestendo il PRA, il registro delle automobili. Secondo il reportage, le entrate derivanti dalle imposte sulle auto insieme alle quote di milioni di soci hanno permesso all'Automobile Club d'Italia di acquisire immobili per oltre 215 milioni di euro e di detenere l'80% delle quote dell'assicurazione SARA, con un fatturato di circa 600 milioni di euro.
Un buco nell'acqua" di Chiara De Luca
L'Italia, con i suoi 320 impianti termali, di cui il 90% accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale, vanta una delle tradizioni termali più antiche al mondo. L'indagine giornalistica rivela che la società Montecatini Terme Spa, di proprietà del Comune e della Regione, è in perdita dal 2011. Recentemente, il suo patrimonio immobiliare stimato in 50 milioni di euro è stato messo all'asta per circa 42 milioni di euro. Il reportage esplora le ragioni di questo declino.