Renée Zellweger: "Ecco perché ho dovuto lasciare la recitazione per sei anni"

La star di Bridget Jones ha svelato il motivo che l'ha spinta ad allontanarsi un po' dalle scene.

Primo piano di Renée Zellweger in Bridget Jones's Baby

Dopo un lungo periodo trascorso sulla cresta dell'onda, Renée Zellweger si era concessa una pausa di sei anni dallo schermo. L'attrice, che tornerà presto con il quarto film di Bridget Jones ne ha parlato con la co-star Hugh Grant.

Al collega, Zellweger ha spiegato il motivo che la spinse a prendersi una pausa dalla recitazione nel 2010, prima di tornare nel 2016 con Bridget Jones's Baby.

La pausa da Hollywood e le attività di Renée Zellweger

"Ne avevo bisogno" ha confessato l'attrice a British Vogue "Ero stufa del suono della mia stessa voce. Quando lavoravo mi dicevo 'Oh mio Dio, ascoltati. Sei di nuovo triste, Renée? Questa è la tua voce arrabbiata?'. Era una ripetizione delle medesime esperienze emotive".

Nonostante la pausa dal cinema, Zellweger si è tenuta sempre molto occupata:"Ho scritto musica e studiato diritto internazionale. Ho costruito una casa, salvato una coppia di cagnolini anziani, creato una partnership che ha portato ad una casa di produzione, sostenuto e raccolto fondi per un amico malato, e trascorso molto tempo con la famiglia, i miei figliocci, e guidando intorno al Paese con i miei cani. Mi sono rimessa in salute".

Il nuovo capitolo di Bridget Jones

Nel 2025, Renée Zellweger tornerà a San Valentino in Bridget Jones: Mad About the Boy, con Bridget, a 50 anni, alle prese con la vita moderna e la sfida di essere madre.

Rimasta vedova dopo aver perso l'amore della sua vita, Mark Darcy (Colin Firth), tutti suggeriscono a Bridget di cercare di svagarsi un po'. Il sequel, basato sul terzo romanzo di Helen Fielding, include nel cast anche Colin Firth, Hugh Grant, Patrick Dempsey ed Emma Thompson, insieme a Leo Woodall, Chiwetel Ejiofor e Isla Fisher.