Quentin Tarantino, ospite alla Festa del Cinema di Roma 2021, ha anticipato qualche vaga novità sui suoi prossimi progetti cinematografici. Il regista non sembra poi così sicuro di voler interrompere la carriera registica al decimo film e ammette che, prima di Kill Bill 3, ha in mente di realizzare una commedia western parlata in tante lingue diverse.
"Kill Bill 3 non sarà il mio ultimo film" ha spiegato uno scatenato Tarantino. "Sto pensando a qualcos'altro, non entrerò nei dettagli. Ma posso dire che si tratta di una commedia spaghetti western. Non vedo l'ora di girarla perché sarà davvero divertente, voglio girarla in stile Spaghetti Western e ognuno parlerà una lingua diversa."
Il regista ha proseguito ridendo: "Il bandito messicano è un italiano, l'eroe è un americano, lo sceriffo cattivo è un tedesco, la ragazza del saloon messicana è israeliana. E ognuno parla una lingua diversa. E gli attori penseranno: ok, quando ha finito di parlare tocca a me".
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Spiegando come ha deciso di diventare regista, Quentin Tarantino ha ammesso di aver impiegato otto anni per sfondare e ha rivelato di aver realizzato pienamente la sua vocazione mentre prendeva lezioni di recitazione:
"Mi sono reso conto che non solo amavo i film più degli altri bambini della classe. Ma mi importava di loro, mentre penso che gli altri si preoccupassero solo di se stessi. E il motivo è che amavo troppo i film per essere un attore. Non volevo solo apparire in un film, volevo che il film fosse il mio film".