Quentin Tarantino: il padre lo critica e fa una donazione alla polizia

A schierarsi contro le posizioni del regista è lo stesso padre, con cui Quentin non ha rapporti da molto tempo.

La polemica che ha travolto il regista Quentin Tarantino dopo la sua presa di posizione contro la violenza della polizia sembrava essersi pacata, ma adesso a gettare benzina sul fuoco è il padre del cineasta, Tony Tarantino. L'uomo ha annunciato l'intenzione di voler fare una donazione a favore della Los Angeles Police Protective League per via dell'ignoranza dimostrata dal figlio sulle forze dell'ordine.

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Tony Tarantino ha criticato la scelta di Quentin di aver marciato, lo scorso ottobre, contro gli abusi della polizia di New York e ha specificato di voler donare al sindacato degli agenti il 10% dei proventi che realizzerà con Prism, film da lui scritto, diretto e interpretato che uscirà nel dicembre 2016. Il 75enne ha dichiarato: "L'ignoranza di Quentin sulle forze dell'ordine e il suo incitamento all'odio nei confronti della polizia mi hanno fatto infuriare al punto che ho deciso di fare qualcosa. E' allora che ho avuto questa idea e abbiamo lavorato per realizzarla."

Tarantino non ha rapporti col padre da anni e nel corso di varie interviste ha specificato di essere cresciuto con un solo genitore.