Il regista Roman Polanski aveva pensato di farne un film un paio di anni fa, ma poi ha avuto altre gatte da pelare, in senso lavorativo e non; adesso Pompei, romanzo di Robert Harris, diventerà una miniserie prodotta dalla Sony Pictures Tv. Mentre Polanski ha collaborato con Harris per L'uomo nell'ombra, presentato al Festival di Berlino, Pompei verrà introdotto al MIPTV Market di Cannes, (una sorta di conferenza-meeting di cinque giorni per gli addetti ai lavori incentrata sul mercato dei prodotti audio-visivi) ma Polanski non prenderà parte al progetto per il piccolo schermo.
La trama è ambientata nei giorni precedenti all'eruzione del Vesuvio e sfrutta un'intreccio quasi thriller, con tanto di colpi di scena e storia d'amore per illustare il fato di una città sull'orlo della catastrofe, un po' come in Titanic dove Jack e Rose tengono per mano gli spettatori durante l'affondamento dello storico transatlantico.
In Pompei seguiremo le gesta di un ingegnere idrico, Marco Attilio, che dovrà affrontare una corsa contro il tempo per portare alla luce un complotto ai danni della città e dei porti militari e commerciali della Baia di Napoli. La Scott Free TV (creata dai fratelli Ridley e Tony Scott) parteciperà in veste di produttore esecutivo, in merito alla serie Ridley Scott ha dichiarato: "La creazione di mondi, specie di quei mondi del passato che continuano a catturare l'immaginazione del pubblico, è quello che amiamo fare e che sappiamo fare al meglio. Pompei è un dramma avvincente con un protagonista accattivante, il tutto contornato dalla sfondo di una civiltà fiorente ma avviata alla distruzione, esattamente il tipo di storia che rende un evento televisivo memorabile". All'epoca in cui doveva essere una pellicola cinematografica, per il ruolo di Marco Attilio si pensava a Orlando Bloom, ma al momento il casting è ancora tutto da decidere.