Pechino Express 2023 si è concluso, la decima edizione, sottotitolata La via delle indie ha proclamato i vincitori nella puntata dell'11 maggio 2023. Nel finale hanno trionfato gli Italo Americani Joe Bastianich e Andrea Belfiore. I due hanno superato i favoriti della vigilia, i Novelli Sposi, la coppia composta da Federica Pellegrini e Matteo Giunta. Al terzo posto si sono classificate le Mediterranee, Barbara Prezia e Carolina Stramare.
Un rush finale frenetico e poi una proclamazione carica di emozione: sono gli Italo Americani Joe Bastianich e Andrea Belfiore, la coppia degli Italo Americani, a conquistare la vittoria di Pechino Express sotto il cielo della Cambogia, al traguardo finale di Angkor. Nel sito archeologico della ex capitale dell'Impero Khmer, il più grande complesso templare al mondo, sono stati loro a saltare per primi sul Tappeto Rosso davanti ai conduttori Costantino Della Gherardesca ed Enzo Miccio.
Al secondo posto, l'altra coppia di favoriti della vigilia, i Novelli Sposi Federica Pellegrini e Matteo Giunta: la finalissima, dunque, si è svolta - nel rispetto di tutti i pronostici - tra le due coppie in assoluto più vincenti di questa edizione, che negli 8000 chilometri percorsi durante questa edizione si sono aggiudicate tre tappe a testa. Terzo posto, e quindi prime eliminate nel corso della finale, le Mediterranee Carolina Stramare e Barbara Prezia.
A vincere questa edizione dello show Sky Original realizzato da Banijay Italia è quindi la coppia formata da Joe, ristoratore, personalità televisiva, autore, triatleta, produttore vinicolo e musicista, e Andrea, anconetano di nascita e americano di adozione, istrionico batterista con la passione per la cucina; sono amici da 8 anni e a Pechino Express sono stati protagonisti di una gara che li ha visti sempre nelle prime posizioni, determinati e assai competitivi, costantemente trasportati dalla meraviglia per gli incontri fatti durante il percorso e per i posti visitati.
Per festeggiare la loro vittoria, venerdì 12 maggio dalle 16 Joe e Andrea saranno al Negozio Sky di Corso Vercelli 12, a Milano: l'evento, aperto al pubblico, permetterà a tutti di ascoltare le loro impressioni a caldo e fare loro tutte le domande su questa strepitosa avventura che li ha visti protagonisti.
Gli ultimi 172 chilometri di questa gara hanno visto le tre coppie partire da Battambang, nel cuore della Cambogia. Ai nastri di partenza, risolto il "giallo" su Federica Pellegrini: nonostante le sue condizioni non perfette dopo l'infortunio alla caviglia della scorsa settimana, durante la semifinale, in accordo con lo staff medico si è messa in corsa nella finale. Dopo pochissimi metri di corsa, prima prova della finale con uno degli scogli più temuti di Pechino Express, i '7 mostri', la ruota divisa in sette spicchi ognuno dei quali contenente un alimento non particolarmente popolare in Italia ma ben più diffuso in loco: insalata di formiche, topi grigliati, rane ripiene, cimici d'acqua giganti, scarafaggi, serpenti, favo con larve di api.
A seguire, gara proseguita verso il Circo Phare, nato grazie al proposito di alcuni rifugiati cambogiani che, attraverso il valore terapeutico dell'arte, volevano rieducare orfani e bambini indigenti: i concorrenti, truccati e travestiti da clown, si sono dovuti misurare con l'arte circense tra i sorrisi dei bambini presenti; dopodiché, tappa intermedia in un'insolita e affascinante galleria d'arte di Siem Raep, la 'Theam's Gallery', dove i conduttori hanno svelato la classifica del traguardo intermedio e la prima eliminazione di puntata: a tornare a casa, a un soffio dalla finalissima, le Mediterranee Carolina Stramare e Barbara Prezia.
Italo Americani e Novelli Sposi si sono affrontati nell'ultimo tragitto di gara, a comporre la finalissima più attesa tra le due coppie che più di tutte le altre per dieci puntate si sono fronteggiate con lealtà ma senza esclusione di colpi. Per loro la prima missione consisteva nel superare una prova olfattiva quasi 'imitando' quello che fanno dei potentissimi ratti locali addestrati nella ricerca del tritolo di ordigni inesplosi (la zona della Cambogia è piena di mine antiuomo dopo decenni di combattimenti), quindi rotta verso l'ultimo tappeto rosso di stagione, con la seconda missione di giornata sulla zip-line di Angkor che consentiva loro di planare tra gli alberi della foresta pluviale, alti fino a 70 metri: un ultimo e adrenalinico viaggio tra la natura cambogiana prima di raggiungere il traguardo finale tra i templi millenari della vecchia capitale dell'Impero Khmer.
Qui, nascosto nel labirintico circuito fatto da templi e alberi secolari, era nascosto il tappeto sorvegliato da Costantino ed Enzo ed 'espugnato' da Joe e Andrea: a loro la vittoria più importante dell'anno, al termine di una stagione appassionante e indimenticabile e di un viaggio che - nonostante la fatica fisica, l'assenza totale di comfort, le difficoltà linguistiche e quelle incontrate nella ricerca di ospitalità e passaggi - ha regalato a tutti il premio più prezioso, lo stupore per la scoperta e la conoscenza di una nuova parte di mondo.