Paul Walker: i dipendenti della Porsche scherzavano sulla sicurezza dell'auto

I legali della figlia dell'attore, Meadow, hanno presentato dei documenti che dimostrerebbero come la casa automobilistica fosse a conoscenza dei difetti del modello.

Un ritratto di Paul Walker
Un ritratto di Paul Walker

Paul Walker è tragicamente morto, all'età di 40 anni, a causa di un incidente d'auto mentre si trovava a bordo della sua Porsche Carrera GT, nel novembre del 2013.
I legali di Meadow Walker, la figlia della star di Fast and Furious - Solo parti originali, hanno ora presentato dei documenti in cui si rivela che i dipendenti della casa automobilistica scherzavano sul fatto che quel modello di Porsche era spesso coinvolto in incidenti. Nelle missive, che risalgono al 2006, un dipendente commenta in modo ironico il fatto che almeno un sesto dei proprietari delle auto aveva avuto un incidente a distanza di meno di due anni dall'acquisto del veicolo.

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Nella corrispondenza veniva scritto: "La produzione totale delle Carrera GT era di 1280 esemplari e ora più di 200 sono già state distrutte. Sarà una notizia grandiosa per i proprietari che rimangono, visto che le GT diventano più rare".
Un altro dipendente aveva ammesso: "Penso a questo gran numero di incidenti ogni volta che mi metto alla guida di una di queste macchine".

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L'avvocato Jeffrey Milam ha dichiarato: "Ogni azienda con un po' di etica avrebbe ritirato la macchina dal mercato o, almeno, avvisato dei potenziali pericoli".
La causa intentata dalla figlia di Walker sostiene che la morte del padre sia stata causata in parte dai sistemi di sicurezza difettosi della Carrera GT guidata dall'amico del padre, Roger Rodas, considerato "parzialmente responsabile" dell'incidente mortale.