L'account ufficiale X di Paramount Pictures è stato hackerato nella giornata di martedì, e la bio dell'account è stata modificata con una frase shock. L'attacco social subito da Paramount giunge a poche ore dall'annuncio del tentativo della major di soffiare la Warner Bros. a Netflix.
Nelle ore precedenti, Paramount ha reso noto pubblicamente di aver avanzato un'offerta economica per l'acquisizione di Warner Bros., ben più alta e solida rispetto a quella di Netflix, che aveva già annunciato di aver trovato l'accordo.
Il profilo X di Paramount hackerato e l'offerta per Warner Bros.
La bio dell'account è stata modificata con una frase scioccante: "Orgoglioso braccio del regime fascista". Poco dopo, l'account ha ripristinato la propria bio originale: "L'account X ufficiale di Paramount Pictures".
L'attacco è avvenuto dopo che Paramount Skydance di David Ellison ha avviato un'operazione di acquisizione ostile diretta agli azionisti di Warner Bros. Discovery, tre giorni dopo che Netflix e WBD avevano raggiunto un accordo secondo il quale allo streamer sarebbe passata la proprietà degli studi WB, HBO, HBO Max e le divisioni gaming della major.
Il commento di Donald Trump all'offerta di Paramount per Warner Bros.
Noto per essere in buoni rapporti con David Ellison, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha commentato con queste parole l'ingresso in scena di Paramount nell'affaire Netflix-Warner Bros. Tuttavia, lunedì Trump ha attaccato Ellison e famiglia a causa del segmento di 60 Minutes andato in onda questa settimana, show di proprietà Paramount.
Interpellato sull'argomento dell'entrata in scena di Paramount nel tentativo di acquisizione di Warner Bros., Donald Trump ha dichiarato: "Non ne so abbastanza. Conosco molto bene le aziende. So cosa stanno facendo. Ma devo vedere" ha spiegato Trump "Voglio dire, nessuna di loro è particolarmente grande amica mia... " ha concluso il presidente.
Nei giorni scorsi, Netflix ha annunciato di aver trovato un accordo per l'acquisizione di Warner Bros. ma il passaggio definitivo dovrà ancora essere approvato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d'America.