Tra un decreto anti-immigrati e un nuovo capitolo della riforma delle pensioni, la sinistra italiana che fa? È ormai questa la domanda ricorrente di molti elettori vicini al PD e compagni, ma oggi potrebbe essere arrivata una risposta, o forse più un suggerimento: la sinistra italiana potrebbe essere a lezione da Pamela Anderson via Twitter. La popolare attrice americana, infatti, nelle ultime ore ha fatto parlare molto di sé per una raffica di messaggi poco teneri all'indirizzo di Matteo Salvini, dimostrando un acume e una lucidità sorprendenti per chi la etichetta ancora solo come la giunonica bagnina in costume rosso.
Da quando l'ex diva di Baywatch è scesa dal pantheon delle sexy bionde per occuparsi di politica? Da molto tempo in realtà: Pamela Anderson è sempre stata nota per le sue posizioni ambientaliste e animaliste (è una testimonial della PETA), così come da sempre è appassionata di politica, e non ha mai nascosto la propria vicinanza a posizioni di sinistra. Era intervenuta spesso anche durante le scorse elezioni americane per dare sostegno neppure alla più moderata Hillary Clinton ma al suo sfidante più a sinistra Bernie Sanders. E non sia una sorpresa neppure "l'intromissione" nella politica europea, visto che l'attrice vive per buona parte dell'anno in Francia con il compagno calciatore Adil Rami.
Negli scorsi giorni Pamela Anderson era intervenuta a commentare la difficile situazione del governo francese alle prese con la protesta dei gilet gialli, e nelle ultime ore la sua attenzione si è spostata sul ministro dell'Interno italiano e su alcune dichiarazioni, nel tentativo di riflettere sul particolare momento politico e culturale che l'intera Europa sta attraversando. Scrive la Anderson in un primo tweet: "L'Italia è un Paese meraviglioso, che amo, dal cibo alla moda, dall'arte alla storia, ma sono molto preoccupata dal clima presente che mi ricorda quello che si respirava negli anni '30".
A cosa si deve la difficoltà attuale? A molti fattori: "La paura e l'insicurezza in tutti i settori della società, gli attacchi quotidiani ai rifugiati e ai migranti, l'inasprimento della crisi economica...".
Fin qui nessun nome, ma ecco che tutti quei riferimenti poco velati si concretizzano in: "Salvini ha di recente affermato che Macron è un problema per i francesi, quindi vuole dire che quanto sta accadendo in questi giorni in Francia, con le proteste dei gilet gialli, riguarda solo i francesi. Questo è un errore".
Per Pamela Anderson, infatti, prima delle singole nazionalità esiste quella realtà comune da difendere chiamata Europa: "Ciò che sta accadendo in Francia è un problema europeo, allo stesso modo le misure anti-immigrati e lo scivolamento verso una nuova forma di fascismo in Italia sono problemi europei".
Urge una soluzione che non è da cercare entro gli stretti confini nazionali, anche secondo Pamela Anderson: "La soluzione non sono più i Macron o i Salvini, che hanno bisogno l'uno dell'altro e si rafforzano a vicenda. La soluzione non può che essere un risveglio pan-europeo che attraversi i confini e le nazionalità, in grado di affrontare la profonda crisi economica, sociale ed ecologica dell'Europa di oggi".
Un discorso importante quello della Anderson, che avrebbe meritato una risposta da parte di chi era stato chiamato in causa. Nel senso: avrebbe meritato una risposta altrettanto seria, altrettanto in tono. Salvini che fa? Risponde, via Twitter anche lui, rispolverando tutto il giovanile entusiasmo per la Pamela Anderson sexy bionda, e liquidandola semplicemente con un posto privilegiato all'interno di quella ormai lunga lista nera di chi non parteciperà alla manifestazione della Lega in programma sabato a Roma.