Oscar 2021: i nominati che non saranno a Los Angeles potranno collegarsi da altre nazioni

Gli organizzatori degli Oscar 2021 hanno confermato che i nominati che non saranno presenti a Los Angeles potranno collegarsi dalle altre nazioni.

La cerimonia degli Oscar 2021, dopo molte polemiche, permetterà ai nominati che non si trovano negli Stati Uniti di partecipare alla serata via Zoom.
L'Academy ha infatti annunciato che nel Regno Unito e, probabilmente in altre nazioni, verranno organizzati degli "hub" dove alcune delle star e dei filmmaker nominati potranno partecipare allo show.

Molti nominati alla 93esima edizione degli Academy Awards avevano infatti espresso il proprio dissenso all'annuncio che non sarebbe stato possibile collegarsi virtualmente, rendendo quindi impossibile apparire in caso di vittoria, nel caso in cui non fossero o fossero impossibilitati a viaggiare con destinazione Los Angeles.

Tra le star che avevano già anticipato che per loro era quasi impossibile arrivare negli Stati Uniti ci sono Gary Oldman, Olivia Colman ed Emerald Fennell. Laura Pausini, che potrebbe conquistare la prestigiosa statuetta dopo aver conquistato il Golden Globe, aveva inoltre dichiarato che stava avendo dei problemi nell'organizzare il viaggio a Los Angeles a causa delle restrizioni in atto negli Stati Uniti nei confronti di chi vive in Italia. Altri candidati erano impossibilitati a trascorrere 10 giorni in quarantena dopo l'arrivo sul suolo americano.

Oscar 2021: tutte le nomination

I produttori che si stanno occupando della serata in cui verranno consegnati gli Oscar, tra cui Steven Soderbergh, sperano comunque che la maggior parte dei candidati siano in grado di essere presenti a Los Angeles. L'Academy sta però cercando di risolvere i problemi dopo le richieste dei manager e delle star, nonostante l'obiettivo sia di realizzare la serata quasi come se fosse un "film" e un evento in grado di enfatizzare l'idea di comunità.