La 91esima edizione degli Oscar sta per arrivare e un nuovo annuncio ha fatto arrabbiare molto James Wan: infatti nella shortlist della categoria Migliori Effetti Speciali, Aquaman è stato fatto fuori, mandando su tutte le furie il regista di The Conjuring.
Dopo che Aquaman- in cui sono stati usati tantissimi effetti visivi per ricreare l'elaborato mondo di Atlantide - non è stato portato nella decina finale, James Wan ha commentato la situazione su Facebook, criticando l'Academy e lodando il supervisore agli effetti speciali Kelvin McIlwain:
"Tu e il tuo dipartimento siete gli eroi non celebrati in questo film. Il fatto che i vostri effetti speciali non vengano riconosciuti dall'Academy e non siano riconosciuti per il contributo che avete dato al film e al cinema è una fottuta disgrazia."
I dieci film a correre ancora per la cinquina dei Migliori Effetti Speciali agli Oscar 2019 sono Ant-Man the Wasp, Avengers: Infinity War, Black Panther, Christopher Robin, First Man, Jurassic World: Fallen Kingdom, Mary Poppins Returns, Ready Player One, Solo: A Star Wars Story e Welcome to Marwen. Al momento Aquaman, di cui abbiamo parlato nella nostra recensione, sta spopolando al box-office di tutto il mondo, con 866 milioni di dollari accumulati, diventando il più grande successo della DC fuori dall'America, probabilmente alla fine della sua corsa raggiungerà il miliardo di dollari.
Il lungometraggio racconta la storia dell'eroico Arthur Curry (Momoa), le cui origini sono per metà legate ad Atlantide e per metà umane. Il giovane dovrà quindi affrontare la propria identità e scoprire se è degno di diventare un re, accettando il ruolo che gli è stato imposto fin dalla nascita. Protagonista Jason Momoa in veste di protagonista dopo il debutto nell'universo DC con Justice League , nel cast anche Amber Heard torna nei panni della sensuale Mera, Nicole Kidman, Dolph Lundgren, Willem Dafoe e Patrick Wilson nel ruolo del villain Lord Orm.