Tra le varie polemiche scatenate dalla cerimonia di consegna degli 88° Academy Awards, ve n'è una che riguarda la reazione, apparentemente maleducata, all'annuncio del premio per la costumista di Mad Max: Fury Road Jenny Beavan.
Una clip della cerimonia mostra l'inglese Beavan passare davanti a un gruppetto che spicca per la freddezza delle proprie reazioni. Invece di applaudire, il regista di Il caso Spotlight Tom McCarthy la guarda perplesso e ridacchia rivolgendosi verso i vicini di sedia, Alejandro González Iñárritu la osserva torvo senza applaudire così come il vincitore del Jean Jean Hersholt Humanitarian Award Quincy Jones.
Questa freddezza è stata attribuita a un giudizio negativo nei confronti dell'eccentrico abbigliamento della Beavan, che indossava una giacca da motociclista di pelle nera. L'atteggiamento di Inarritu e dei colleghi, però, non è passato inosservato scatenando polemiche sui media.
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Inarritu, però, non ci sta e oggi prende la parola per difendersi dalle polemiche. Il due volte premio Oscar ha diffuso un comunicato in cui spiega: "Credo che Jenny Beavan sia una campionessa nel costume designer e ha davvero meritato l'Oscar per Mad Max: Fury Road. Montando e omettendo tutta la verità, è circolato un video in cui si suggerisce che io nutrissi sentimenti diversi dall'ammirazione, ma questo è falso e cattivo. Ciò che non vedete nei dieci secondi di clip diffusa è il mio applauso per Jenny mentre sale le scale per arrivare sul palco. Ho imparato un sacco di cose durante questi Oscar.... che non dovrei mai incrociare le braccia mentre sono seduto."