Un film in 3D, una misteriosa e affascinante avventura oceanica, una toccante riflessione sulla narrazione e sulla fede: Vita di Pi di Ang Lee è un film straordinario che i membri dell'Academy of Motion Picture Arts and Science hanno premiato con ben quattro statuette, facendone il runner-up del trionfatore della serata Argo.
Al film del cineasta taiwanese sono andati, come da previsione, i premi per la fotografia e per gli effetti speciali, ma anche quello per la migliore colonna sonora, e soprattutto, un po' a sorpresa ma nemmeno troppo (a fine serata era evidente lo scarso calore dell'AMPAS nei confronti di Steven Spielberg e del suo Lincoln), l'Oscar importantissimo per la regia, che Lee ha accettato con commovente gratitudine.
Per Lee questo è il secondo Oscar dopo quello vinto per I segreti di Brokeback Mountain nel 2006.