La stagione dell'orrore non conosce requie. Uno dei generi più amati e praticati dal pubblico si prepara a dare il benvenuto a una nuova manifestazione dedicata ai film di culto e ai maestri che hanno fatto grande una realtà 'di nicchia'. Dal 24 al 27 maggio la Versilia ospiterà il Festival Cinematografico Operazione Paura, rassegna finanziata in parte attraverso il sistema del crowfunding (cosiddetto finanziamento dal basso), che ospiterà tanti appuntamenti e creerà occasioni di riflessione e confronto sulla strada intrapresa dal genere insieme ad alcuni dei maestri del settore. Interverranno a Seravezza lo sceneggiatore Dardano Sacchetti, autore del cult di Dario Argento Il gatto a nove code e collaboratore di Mario Bava e del figlio Lamberto, Edoardo Margheriti, figlio del grande Antonio, ed Edo Tagliavini, regista dell'horror Bloodline. La manifestazione conterrà tante proiezioni dei capolavori di maestri come Argento, Bava e Fulci, anteprime come la world premiere di Wrath of the crows di Ivan Zuccon, e una sezione chiamata Cortonatura (il nome deriva dalla controversa opera di Antonio Margheriti realizzata nel 1969, dal titolo Contronatura) dedicata ai giovani cineasti nostrani
Operazione Paura è organizzato dall'Associazione B-Side che si propone di dar vita a una rassegna dedicata alla (ri)scoperta del genere horror in Italia, con un percorso storico mirato a coinvolgere le opere dell'origine e le ultime produzioni e a trattare le influenze dettate/subite da questo in campo italiano ed estero, e ad operare una sorta di rivalutazione del genere, nel suo più classico significato e nella sua accezione autoriale, mostrare le maestranze e il grande lavoro artigianale antecedente alla visione sullo schermo. Il titolo del festival un omaggio all'opera omonima di Mario Bava realizzata nel 1966. Per consultare il programma https://www.operazionepaura.org.