Olivia Wilde ha rivelato come Donald Trump abbia influito sulla creazione di Don't Worry Darling

In una recente intervista Olivia Wilde ha confessato quanto e come Donald Trump abbia influenzato il suo film, Don't Worry Darling, in fase di scrittura.

Parlando di Don't Worry Darling, Olivia Wilde ha raccontato di come la Mar-a-Lago di Donald Trump e la sua stessa figura l'abbiano ispirata nella creazione della sua città di Victory e nello scrivere il film stesso, aprendola anche verso una certa autoanalisi. Mar-a-Lago è una villa situata a Palm Beach, in Florida, costruita negli anni '20 del XX secolo da Marjorie Merriweather Post. Nel 1985 venne acquistata dall'ex presidente degli Stati Uniti d'America.

Don T Worry Darling Credits Merrick Morton 7
Don't Worry Darling: Olivia Wilde durante una scena del film

Nel corso di una recente intervista con Elle, Olivia Wilde ha spiegato nel dettaglio questa particolare ispirazione per Don't Worry Darlingy, che a quanto pare è andata anche oltre i lineamenti architettonici del celebre edificio: "Avevamo un sacco di citazioni di Trump sulla nostra bacheca quando stavamo scrivendo la sceneggiatura, e c'era questa grossolana tendenza di Trump ad essere molto nostalgico verso un momento nel tempo da lui definito migliore. Quello a cui si riferiscono questi uomini è un periodo orribile per chiunque non fosse un uomo etero bianco".

Olivia Wilde, dalla commedia a Don't Worry Darling: come provare a cambiare i connotati del mainstream

Olivia Wilde ha poi continuato: "È stato interessante riconoscere il fatto che avevo passato tutta la vita a desiderare l'iconografia di un periodo in cui avrei avuto pochissimi diritti"., sottolineando una certa autoanalisi che probabilmente a cercato di proiettare anche all'interno di Don't Worry Darling.