Olivia Wilde attacca Jason Sudeikis per quanto accaduto al CinemaCon: "Mi voleva imbarazzare e minacciare"

Jason Sudeikis è stato accusato dalla sua ex Olivia Wilde a causa del momento in cui le sono stati presentati i documenti sulla custodia dei figli al CinemaCon.

Olivia Wilde ha accusato il suo ex Jason Sudeikis di aver voluto imbarazzarla in pubblico volutamente e minacciarla facendole consegnare i documenti legali riguardanti la custodia dei loro figli in pubblico, durante l'evento CinemaCon.
Il 26 aprile, infatti, l'attrice e regista è stata sorpresa mentre stava presentando sul palco il suo film Don't Worry Darling quando le è stata data una busta, situazione che ha subito scatenato la curiosità e i commenti dei presenti e dei media.

Tramite i propri avvocati, Olivia Wilde ha ora attaccato il suo ex compagno Jason Sudeikis sostenendo che quella fosse una mossa voluta a causa delle divergenze legate alla città dove far vivere i loro figli Otis e Daisy, di 8 e 5 anni.
I due attori, fino ad aprile, avevano la custodia congiunta, ma c'è stata poi una discussione su quale dovesse essere la loro residenza stabile.

Secondo i documenti presentati da Olivia Wilde, il progetto era di far frequentare ai bambini la scuola a Los Angeles, considerando che Sudeikis doveva concludere il lavoro sulla serie Ted Lasso che lo aveva obbligato a trascorrere del tempo a Londra. Jason, tuttavia, voleva andare a New York per il prossimo anno con i figli durante il suo tempo libero. Olivia sostiene: "Quando non ero d'accordo, visto che i bambini non hanno vissuto a New York per vari anni, Jason ha presentato quei documenti".

L'attrice sostiene che negli ultimi quattro anni i figli abbiano trascorso più tempo a Los Angeles e Londra. Olivia ha poi sostenuto che il modo in cui le sono stati presentati i documenti sia stato "un'oltraggiosa tattica legale. Le azioni di Jason erano chiaramente intese per minacciarmi e prendermi alla sprovvista. Avrebbe potuto farlo fare in modo discreto, ma invece ha scelto la maniera più aggressiva possibile".
Olivia, tramite i suoi avvocati, ha sostenuto: "Il fatto che Jason abbia voluto imbarazzarmi professionalmente e mostrare in pubblico il conflitto personale in questo modo è estremamente contrario agli interessi dei nostri figli. Visto che Jason ha dimostrato chiaramente che non saremo in grado di risolvere la questione per il bene dei nostri figli al di fuori del sistema giudiziario, ho presentato una richiesta di custodia a Los Angeles".

Secondo i documenti, Olivia e Jason hanno vissuto a New York per la maggior parte del loro rapporto e i figli sono nati entrambi nella Grande Mela. L'ex coppia ha inoltre una casa in comune a Brooklyn. A causa dei loro impegni professionali hanno trascorso negli ultimi anni molto tempo a Los Angeles, ma Sudeikis considera Brooklyn la residenza della loro famiglia. L'attore, inoltre, sostiene che lui, Olivia e i due bambini hanno vissuto a Londra dal dicembre 2021 e c'era l'intenzione di tornare a Brooklyn a luglio, dopo la fine delle riprese di Ted Lasso.
Olivia, tuttavia, ha insistito nel vivere a Los Angeles e ha parlato di trasferirsi con i figli a Londra in modo stabile con Harry Styles, il suo nuovo compagno, alla fine dell'anno. Jason non era d'accordo e riteneva che per l'interesse dei figli fosse giusto farli crescere a New York.

Sudeikis ha inoltre sostenuto che non voleva procedere per vie legali, ma le conversazioni con la sua ex hanno preso una svolta negativa: "Per prima cosa Olivia ha detto che se non avessi vissuto a tempo pieno a Los Angeles mi avrebbe permesso di trascorrere il tempo con Otis e Daisy solo nei weekend e durante le vacanze, togliendomi il diritto di fare il genitore dei miei figli durante dei periodi importanti della loro vita. Olivia ha poi detto che intendeva trasferirsi con i figli a Londra dopo la chiusura della scuola nel 2023".
Jason sostiene di aver avuto paura che l'ex gli avrebbe tolto i figli, chiedendo così al proprio avvocato di presentare i documenti. La star di Ted Lasso sperava che la questione si potesse risolvere in modo amichevole, chiedendo che la consegna avvenisse all'aeroporto di Heathrow, non nella casa di Harry Styles perché i bambini potevano essere presenti e nemmeno a scuola per evitare che avvenisse alla presenza dei genitori dei loro compagni di scuola.
A causa di alcuni problemi, tuttavia, non sono riusciti a procedere come richiesto e i suoi legali sono dovuti andare a Las Vegas durante il CinemaCon. Jason ha ribadito di essere rimasto "profondamente sconvolto" dopo aver scoperto di quando è avvenuta la consegna, spiegando poi che il responsabile non era riuscito a consegnare la busta all'attrice al suo hotel di Las Vegas.
Jason ha quindi spiegato: "Capisco che chi ha consegnato i documenti ha fatto solo il suo lavoro, tuttavia rimpiango profondamente quanto accaduto. Si trattava di un evento importante per Olivia, professionalmente e personalmente, e sono davvero, davvero dispiaciuto che l'incidente abbia rovinato il suo momento speciale".