Il regista sudcoreano Bong Joon-ho ha commentato la polemica nata a causa della presenza del suo film Okja, prodotto da Netflix e quindi privo (almeno per ora) di una tradizionale presenza nelle sale francesi, al Festival di Cannes.
Il filmmaker ha dichiarato: "Tutti i film alla fine sono archiviati in DVD, Blu-Ray e in altri formati digitali dopo che sono stati proiettati per un po' nei cinema. Considerando l'intero ciclo di un film non penso che realizzare un progetto sostenuto da Netflix per me come filmmaker rappresenti una grande differenza".
Bong ha inoltre rivelato che nemmeno i limiti imposti dalla produzione hanno rappresentato un problema: "Io e il mio direttore della fotografia Darius Khondji, volevamo girare Okja in 35mm, ma Netflix ha insistito dicendo che tutti i progetti originali dovevano essere girati e archiviati in 4K. Khondji ha allora deciso che avremmo usato Alexa 65, che equivale a una pellicola in 70mm in formato digitale. Crea un'atmosfera davvero cinematografica".
Joon-ho ha proseguito: "Netflix mi ha assicurato completa libertà per quanto riguarda la composizione del team che avrebbe lavorato al mio film e il montaggio finale, situazione che solo filmmaker dalle caratteristiche divine come Spielberg possono ottenere di solito".
La sinossi del film anticipa:
Per dieci anni meravigliosi la giovane Mija (Ahn Seo-Hyun) si è presa cura di Okja - un enorme animale, ma un amico ancora più grande - nella sua casa tra le montagne della Corea del Sud.
Tutto cambia quando la multinazionale Mirando Corporation prende Okja e lo porta a New York: la CEO Lucy Mirando (Tilda Swinton), ossessionata dall'apparenza e da se stessa, ha grandi progetti per il più caro amico di Mija.
Senza un piano particolare, ma determinata come non mai, Mija si imbarca in una missione di salvataggio. Il suo viaggio diventa rapidamente più pericoloso quando incontra sulla sua strada un gruppo di manifestanti che vuole avere l'ultima parola sul destino di Okja, mentre tutto quello che Mija desidera è riportare il suo amico a casa.
Nel cast troviamo Tilda Swinton, Lily Collins, Giancarlo Esposito, Jake Gyllenhaal e Paul Dano.