Le giurie del Noir in Festival 2021 hanno espresso il loro verdetto: quella del Concorso Internazionale, composta da Raúl Arévalo, Silvia D'Amico e Jerzy Oskar Stuhr ha attribuito a Les oiseaux ivres, di Ivan Grbovic, il Black Panther 2021 per il miglior film.
"Les Oiseaux Ivres è un viaggio di speranza e libertà. Un noir che arriva a contraddire il genere lasciando un messaggio positivo mentre si nutre di poesia, metafore e tecniche di altri mondi narrativi. Un film sul cammino di un uomo raccontato attraverso la fotografia della cruda realtà e le suggestioni del mistero. Un'opera intrigante e universale." si legge nella motivazione della giuria.
La giuria ha anche deciso di segnalare con una Menzione speciale, De uskyldige - The Innocents di Eskil Vogt, con la seguente motivazione: "Per la capacità di offrire allo spettatore un punto di vista nuovo: quello intimo, spontaneo e autentico degli innocenti. Un riconoscimento alla capacità di stimolare le sensazionali interpretazioni dei suoi attori-bambini."
Parallelamente il Premio Caligari per il miglior film noir italiano dell'anno è stato assegnato a La terra dei figli di Claudio Cupellini, il film più votato dalla Giuria del Premio, composta da 80 tra studenti IULM e appassionati di cinema affiancati da Maurizio Di Rienzo, Alessandro Gamma e Anna Maria Pasetti.
La trama di Les oiseaux ivres, in lingua inglese Drunken Birds, recita: "Marlena vive in Messico ed è la giovane moglie di un uomo molto ricco e potente. Willy è il suo amante. Temendo il peggio, i due fuggono e prendono direzioni diverse con la speranza di ritrovarsi in un luogo più sicuro. Willy pensa che Marlena si nasconda a Montreal, così prende la via del Quebec dove viene assunto come contadino stagionale alla fattoria Bécotte. Mentre tra i lavoratori stranieri nascono delle amicizie, crescono i dissidi tra i componenti della famiglia Bécotte. Oltretutto, senza volerlo, Willy suscita un forte desiderio in Julie, la moglie del proprietario. La situazione avrà delle serie conseguenze."