Nero a Metà 3, di cui vi presentiamo una clip video esclusiva, prende il via stasera su Rai1 alle 21:25. La nuova stagione è composta di 12 episodi e ci terrà compagnia per sei serate.
Tornano gli storici protagonisti di Nero a Metà: l'ispettore Carlo Guerrieri del commissariato del Rione Monti e il giovane vice ispettore Malik Soprani, interpretati da Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz.
Nel cast principale, tra gli altri, anche Fortunato Cerlino, Rosa Diletta Rossi, Alessandro Sperduti, Margherita Vicario, Gianluca Gobbi, Giorgia Salari e Claudia Vismara.
Le protagoniste della clip, che potete vedere sopra, sono Elisa Cori e Giovanna Di Castro, interpretate rispettivamente da Caterina Guzzanti e Angela Finocchiaro. "In quanti ti hanno detto che io sono una stronza", chiede la Di Caro alla nuova arrivata. "Tutti", risponde Elisa.
La trama della prima puntata invece, intitolata Segreti e bugie, ci informa che la nuova stagione ricomincia dove la precedente si era interrotta: Carlo Guerrieri aveva appena arrestato l'ennesimo colpevole della sua carriera quando aveva visto avvicinarsi Clara all'ingresso del commissariato; proprio lei, l'ex moglie da tempo latitante, la madre che Alba non ha mai avuto accanto.
E ora proprio Clara scompare, il giorno in cui esce dal carcere per passare agli arresti domiciliari a casa della figlia Alba. Ben presto si scopre che si è allontanata su un'auto. Alba pensa a un rapimento, Carlo è invece convinto che sia fuggita volontariamente. Questa opposizione tra padre e figlia caratterizza la trama investigativa e la ricerca della verità sulla donna scomparsa.
Nel frattempo, Bruno e Alice, la seconda famiglia di Clara, arrivano a Roma da Ginevra e Alice riconosce l'uomo che ha portato via Clara: lo ha visto parlare con la madre due anni prima. Il caso è intricato e misterioso e Carlo non riesce a trovare risposte. Anche quando Bragadin scopre sul computer di Clara le foto di una donna con una valigia, scattate di nascosto da lei alla stazione Termini, tutto si risolve in un buco nell'acqua...
In un susseguirsi di colpi di scena e scoperte, Carlo e Alba, aiutati in particolare da Malik, ma anche dalla squadra dell'investigativa del commissariato Monti, dall'informatrice Ottavia e dalla Narcotici, diretta da una disinibita Giulia Trevi, arrivano al traffico internazionale della cocaina rosa e allo sfruttamento di minori per lo spaccio. Cosa c'entra Clara con tutto questo? Difficile anche solo immaginarlo in un'indagine che coinvolge così fortemente gli affetti e i legami familiari.
Parallelamente, Carlo deve occuparsi del commissariato, di cui ha accettato definitivamente di essere il capo, e dei casi d'omicidio che la cronaca di una città eterna, luminosa quanto caotica come Roma, impone con ottusa puntualità. Al suo fianco ritroviamo Malik Soprani, con il quale si è instaurato un rapporto di fiducia e a cui non fanno mai difetto le battute pungenti; Cinzia Repola, colonna dell'investigativa, è di nuovo incinta e Marco Cantabella, suo marito si divide tra la piccola Emma, il concorso da ispettore e l'insolito ruolo d'infiltrato che a suo rischio e pericolo sceglie di portare avanti per contribuire al ritrovamento di Clara.
Mario Muzo, ancora addolorato dalla tragica perdita della moglie, decide di lasciare la Polizia e dopo aver risolto l'ultimo caso della carriera saluta commosso il suo amico Carlo. L'uscita di Muzo preannuncia l'arrivo di un sostituto. Si tratta di Lorenzo Bragadin, un esperto informatico trasferito dal nord. È un tipo strano e di poche parole, a suo modo geniale, che nasconde un segreto. Alla sua sfera personale è legata l'entrata di un altro personaggio: Elisa Cori, ex compagna di Bragadin che arriva a Roma per riconquistarlo e per aiutarlo. È una donna sempre sorridente, maldestra come poche ma efficiente nel suo lavoro di dirigente della Scientifica.
Un nuovo acquisto del commissariato è Giulio Santillo, spiritoso agente napoletano che eredita da Cantabella la non facile gestione dell'agenda di Carlo. Nella vita privata ritroviamo Carlo da solo: ha deciso di prendersi un periodo di vacanza dai sentimenti. L'unica che riesce a farlo vacillare un po', a provocarlo è Giulia Trevi, la "stronza" della Narcotici, così l'ha memorizzata Carlo nella sua rubrica telefonica. Quarantacinque anni, separata, niente figli, niente compagni stabili. Attraente, tosta e schietta, la versione femminile di Carlo insomma.
Per le pratiche del divorzio vediamo tornare anche Cristina, occasione per un chiarimento sincero con Carlo che permette a entrambi di recuperare ciò che di bello resta del loro matrimonio.
Malik convive con Monica, la psicologa che ha conosciuto sul caso di Alex, il bambino che ha chiesto in affido. Ma i suoi pensieri tornano spesso ad Alba, la quale ha finalmente capito di amare ancora Malik e proprio per questo è disposta a restare un passo indietro per la sua felicità, per non mettere in pericolo la famiglia che sta costituendo. Solo il tempo dirà se riusciranno a stare lontani. Nel frattempo, Alba si avvicina a Federico Viessi, un volontario di Rebibbia che ha conosciuto Clara quando era in carcere. Alba inizia a frequentarlo per questo e tra i due sembra nascere qualcosa di più di un'amicizia, un'amicizia che però arriva a mettere in serio pericolo Alba.