È morto Pietro Genuardi, Armando ne Il Paradiso delle signore: a ottobre aveva annunciato la malattia

Addio a Pietro Genuardi, volto noto e assai amato delle soap, da Centovetrine a Il Paradiso delle signore. L'attore si è spento a 62 anni dopo una grave malattia.

Pietro Genuardi

È morto oggi, all'età di 62 anni, l'attore Pietro Genuardi, storico volto di Centovetrine, amatissimo nel ruolo di Armando Ferraris ne Il Paradiso delle signore. Solo qualche mese fa, a ottobre 2024, aveva annunciato di dover lasciare la soap di Rai 1 per la scoperta della malattia.

A dare la triste comunicazione sono stati il figlio Jacopo, il padre e la moglie Linda Ascierto, sposata in seconde nozze nel 2020. Sono stati loro a rimanergli sempre accanto in questi lunghi e difficili mesi di cure, in attesa del trapianto: "Sarà lunga ma l'amore di mia moglie Linda, di mio figlio Jacopo e di mio padre con una buona dose di preghiera e i protocolli medici tornerò più in forza di prima".

Qual era la malattia di Pietro Genuardi?

Pietro Genuardi Paradiso Fattitaliani
Pietro Genuardi nei panni di Armando Ferraris ne Il Paradiso delle signore

A ottobre, con un lungo post su Instagram, l'interprete di Armando Ferraris aveva annunciato di dover mettere in pausa il suo lavoro. Per diverse puntate il magazziniere de Il Paradiso delle signore non sarebbe più apparso nella soap, e questo per la scoperta della malattia, una grave patologia del sangue.

"Purtroppo sono vittima di una patologia grave del sangue che avrà bisogno di un lunghissimo periodo di cure e che prevederà a conclusione il trapianto di midollo" aveva scritto l'attore. "Sto affrontando il secondo ciclo di protocollo chemioterapico ma tra breve non mi vedrete più in onda. Resto sempre fedele ad Armando, ai miei colleghi nessuno escluso che in questo periodo mi sono stati vicinissimo e a voi che spero possiate con la vostra energia sostenermi perché presto possa tornare al lavoro più forte di prima".

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A dicembre poi, nel periodo natalizio, Genuardi aveva aggiornato sulle sue condizioni di salute: "Si è concluso il secondo ciclo di terapie e allo stato attuale con totale remissione dei blasti sono attualmente sano. Il protocollo prevede però un terzo ciclo per la ablazione completa del mio midollo per renderlo favorevole e accettare quello del donatore".

Pietro Genuardi era dunque in attesa di un trapianto di midollo, dopo aver scoperto che, su 25 milioni di possibili donatori, ne erano stati trovati tre compatibili: uno in Veneto, uno in Germania, l'altro era proprio suo figlio Jacopo. "Sinceramente come dice Dante nel trentaseiesimo canto del Paradiso, mi piacerebbe essere 'figlio di mio figlio' se fosse lui il donatore".