Monella, Anna Ammirati oggi: "Mi piace stare nuda"

La protagonista di Monella, Anna Ammirati, riuscì a girare le scene di nudo del film di Tinto Brass con disinvoltura, ma aveva un vantaggio: le piace stare nuda.

Stare senza vestiti sul set di Monella a diciotto anni non ha imbarazzato Anna Ammirati: all'attrice piace stare nuda ed inoltre Tinto Brass seppe gratificarla e metterla a suo agio. L'attrice napoletana era al suo esordio cinematografico quando Brass la scelse come protagonista del suo film che stasera sarà trasmesso alle 21:20 su Cielo.

Anna Ammirati Monella
Anna Ammirati in una celebre foto pubblicitaria di Monella

Oggi Anna Ammirati lavora soprattutto in teatro dove quest'anno ha portato in scena, fin quando la situazione lo ha consentito, l'originale pièce "Oh, scusa dormivi" scritta da Jane Birkin e diretta dal regista Marcello Cotugno. Nell'immaginario collettivo l'attrice napoletana è rimasta la ragazza che nel 1998 andava in bicicletta mostrando il suo lato B nella locandina del film Monella. In un'intervista al Fatto Quotidiano Anna ha raccontato che girare quel film non le ha creato nessun imbarazzo, aiutata anche dal regista Tinto Brass che è riuscita a gratificarla: "per me non c'era nulla di male, stare nuda sul set non mi imbarazzava, stare nuda mi piace, è il momento in cui mi sento meglio, anche in spiaggia".

Non tutti in famiglia hanno la disinvoltura di Anna rispetto al nudo, per suo padre vederla in Monella è stato uno choc: "Mio padre si comportava da dittatore, se qualche ragazzo mi guardava, lo affrontava. Mia madre mi chiamava preoccupata, mi avvertiva: "Occhio, oggi ti viene a prendere". Così uscivo dal liceo a occhi bassi, cambiavo abbigliamento, avevo i vestiti nello zaino. Ho girato Monella anche come gesto di liberazione" confessa l'attrice. Monella è stato un successo internazionale che ha cambiato la vita dell'attrice: "venduto in 42 Paesi, per presentarlo ho viaggiato, catapultata da Madrid a Parigi, una popolarità pazzesca. Questa storia non l'ho vissuta benissimo, era troppo. Prima potevo andare a un centro sociale, uscire, fidanzati della mia età, poi mi sono trovata totalmente scollata dalla vita precedente".

Anna Ammirati recentemente è ritornata anche sul grande con La mia banda suona il pop diretto da Fausto Brizzi, il suo precedente film era stato Ma che bella sorpresa di Alessandro Genovesi nel 2015.
Da mercoledì 23 settembre gli spettatori di Rai 2 potranno vederla in prima serata in Mare fuori la serie creata da Maurizio Careddu e Cristiana Farina con Carolina Crescentini e Carmine Recano. La serie è ambienta in un Istituto di Pena Minorile di Napoli che è a picco sul mare e ospita 70 detenuti: 50 ragazzi e 20 ragazze. Anna Ammirati interpreta Liz, un'agente penitenziaria che pur sforzandosi di avere un approccio equo con tutti i ragazzi non riesce a non avere le sue preferenze.