Miracoli dal cielo è basato su Miracles from Heaven, celebre memoir del 2015 scritto da Christy Beam; sia il libro che la pellicola raccontano la storia vera di Annabel, la figlia di Christy, e della sua esperienza pre-morte che l'ha portata a guarire da ben due malattie ritenute incurabili.
Annabel Beam aveva cinque anni quando le fu diagnosticato un disturbo da pseudo-ostruzione intestinale cronica e un disturbo da ipomotilità. La famiglia consultò molti specialisti nel corso degli anni quando, all'improvviso, accadde qualcosa di inaspettato che cambiò per sempre la vita di Annabel.
Un giorno la bambina si arrampicò su un albero ma cadde di testa nel tronco cavo della pianta: un terribile volo di svariati metri. Rimase lì per ore prima che una squadra di soccorso arrivasse con un'imbracatura per tirarla fuori. La Beam affermò di aver visitato il paradiso quel giorno e che in paradiso non c'era dolore. Anche se voleva restare con Gesù, lui le disse che aveva altri progetti per lei. In un'intervista con People in seguito dichiarò: "Gesù mi disse: 'No, Annabel, ho dei progetti per te sulla Terra, non puoi restare in paradiso'".
Sopravvivere a una simile caduta fu solo il primo di una lunga serie di miracoli: durante la sua successiva visita in ospedale la bambina fu dichiarata al sicuro dalle grinfie prima di una ed inseguito di entrambe le malattie mortali che l'affliggevano. Il suo viaggio in paradiso, l'incontro con Gesù e la guarigione attirarono l'attenzione di tutto il mondo.
Christy Beam, la madre di Annabel, inizialmente non voleva scrivere un libro a riguardo, tuttavia, sentì il bisogno di farlo dopo giorni e giorni di preghiere. Il libro diventò subito un bestseller del New York Times e durante un'intervista con Gospelherald, la Beam dichiarò: "Quando mi fanno domande a proposito della veridicità della storia di mia figlia io rispondo come Annabel... lei dice sempre: "non dico nulla a coloro che criticano e non credono. Quello che dico è che questa è la mia storia, è reale, e io sono la prova vivente di un miracolo'".