Mindhunter, la serie Netflix, potrebbe in futuro avere tra i suoi registi Bong Joon-Ho, attualmente in corsa per una nomination agli Oscar con il suo film Parasite. Il regista ha dichiarato di conoscere molto bene le varie storie dei serial killer americani.
Il regista sudcoreano, durante un'intervista rilasciata a Collider, ha infatti parlato dello show Mindhunter creato da Joe Penhall in cui si raccontano le storie dei profiler dell'FBI. Bong Joon-ho ha dichiarato: "Conosco molto bene il libro originale perché mentre stavo lavorando a Memories of Murder ho studiato molto i serial killer americani e, ovviamente, quel volume è stato scritto dal primo profiler di criminali".
Il libro Mindhunter: Inside the FBI's Elite Serial Crime Unit è stato pubblicato nel 1985 ed è stato scritto dall'ex agente dell'FBI John E. Douglas.
Il film del 2003 Memories of Murder è ambientato nella Corea del 1986 e segue la storia di tre detective alle prese con dei terribili omicidi. Joon-Ho ha spiegato: "Il libro è stata in pratica la bibbia alla base di quel film. Conosco molto bene anche i serial killer di cui si racconta la storia tra le pagine".
Per questo motivo il filmmaker sarebbe interessato a realizzare un episodio della serie Mindhunter, progetto che ha già avuto impegnati dietro la macchina da presa Asif Kapadia, Tobias Lindholm, Andrew Dominik, Carl Franklin e David Fincher.