Milano, si gira!: il 14 marzo la presentazione del libro

Luca Molinari, Maurizio Nichetti e Maurizio Porro parleranno del libro che celebra la Milano cinematografica.

Nuovo appuntamento per la rassegna Frigodiffusione - il ciclo di programmazione artistico culturale dei Frigoriferi Milanesi - con la presentazione del volume edito da Gremese Milano, si gira!, un viaggio ideale nella memoria di Milano e del cinema che l'ha rappresentata, alla scoperta dei cambiamenti intercorsi dagli anni '30 ad oggi visti attraverso gli scorci cinematografici. Forse non tutti ci fanno caso, ma sono davvero tante le differenze tra la Milano di un tempo e quella di oggi; ed è affascinante scoprirle attraverso lo sguardo tutto speciale di chi, come ogni regista cinematografico, per mestiere è abituato a ricercare e scegliere gli scorci più suggestivi. Da un'amplissima scelta di titoli, il volume seleziona oltre 130 location che più di altre, messe a confronto con le stesse inquadrature realizzate oggi riescono a illustrare a colpo d'occhio il cambiamento. Il 14 marzo il libro Milano, si gira! verrà presentato ai Frigoriferi Milanesi alla presenza degli autori Mauro D'Avino, Lorenzo Rumori, Simone Pasquali, Roberto Giani e Andrea Martinenghi e degli ospiti Luca Molinari, Maurizio Nichetti e Maurizio Porro.

Città cinematograficamente importante per registi come De Sica, Visconti, Antonioni, Pasolini, Lizzani - che firma la prefazione del volume - a Milano sono stati ambientati anche molti polizieschi degli anni Settanta e un buon numero di commedie "disimpegnate" degli Ottanta, quando il capoluogo lombardo era divenuto il simbolo godereccio del secondo boom italiano. I luoghi immortalati allora sono qui messi a confronto con gli stessi scorci fotografati oggi, in un accostamento non di rado sorprendente che racconta i profondi mutamenti urbanistici verificatisi nel frattempo. Facendo ricorso a mappe, indirizzi e ricostruzioni tridimensionali di intere zone, il libro svela con assoluta precisione location cinematografiche spesso misteriose o liquidate altrove con descrizioni approssimative e imprecise. E consente di riscoprire - anche attraverso le originali, curiose appendici finali - una Milano che pare lontanissima, con le vecchie linee dei tram, piazza Duomo con le insegne al neon, i primi fast food d'Italia, le fabbriche, una doppia escursione sui Navigli e molto altro ancora.

I Frigoriferi Milanesi sono un luogo di incontro e di scambio dedicato all'arte e alla cultura. Centro culturale polivalente, ospitano studi di architettura e design, gallerie d'arte, associazioni culturali, editori, laboratori di produzione artistica e di comunicazione, sollecitandone e raccordandone le diverse energie creative. Organizzano mostre, incontri, proiezioni, concerti, dando spazio alla curiosità e alla sete di cultura della città. Fra le varie iniziative, Frigodiffusione è una rassegna di spettacoli, presentazioni e dibattiti aperta a tutti che prevede sperimentazioni espressive su diversi temi. Una nuova frequenza culturale su cui è già possibile sintonizzarsi.