Michael Sheen, durante l'Edinburgh TV Festival, ha parlato delle sue esperienze per il piccolo schermo e della sua amicizia con David Tennant.
Le due star torneranno presto sugli schermi in occasione del capitolo conclusivo di Good Omens, la serie Prime Video ispirata al romanzo di Neil Gaiman e Terry Pratchett.
L'amicizia con David Tennant
Parlando del suo grande amico, Michael Sheen ha rivelato che inizialmente c'era una rivalità con David Tennant, ritrovandosi spesso a lottare per ottenere gli stessi ruoli, come quello in Casanova, il progetto della BBC con star l'attore scozzese.
Michael ha ammesso: "Ci conoscevamo, ma non particolarmente bene, forse perché spesso cercavamo di ottenere la stessa parte".

Tra i due, ora, c'è un rapporto davvero unico e positivo, che ha portato anche alla creazione di Staged durante la pandemia e che ha contribuito al successo di Good Omens. Sheen ha sottolineato: "Quando le persone parlano di avere la giusta chimica, ti senti davvero fortunato. Entrambi ci sentiamo nello stesso modo quando si tratta di far funzionare una scena nel miglior modo possibile. E vedere ciò che significa Good Omens per il fandom è qualcosa che tuttora mi fa davvero emozionare".
La conclusione di Good Omens
L'attore ha successivamente aggiunto che non può dire nulla per quanto riguarda la distribuzione in streaming del finale della serie, della durata di 90 minuti, con protagonisti Crowley e Azraphel: "Non dipende da me. Non ho il controllo di quella scelta, ma l'episodio è stato realizzato e spero che le persone lo apprezzeranno come è e quando sarà disponibile".
Good Omens aveva debuttato nel maggio 2019, ottenendo poi il rinnovo per una seconda stagione che è arrivata sugli schermi nel luglio 2023. Le accuse rivolte a Neil Gaiman di molestie e violenza sessuale che gli sono state rivolte da alcune donne, hanno avuto delle conseguenze sulla produzione dello show. Lo scrittore ha contribuito a scrivere l'epilogo della storia, ma non ha lavorato alla produzione del capitolo finale del progetto televisivo, di cui era stato creatore e showrunner.