Michael J. Fox: "Donald Trump? Alex di Casa Keaton non lo avrebbe mai sostenuto"

Michael J. Fox, protagonista di Casa Keaton, esclude che Donald Trump avrebbe ricevuto il sostegno del suo personaggio, Alex P. Keaton, di idee repubblicane: 'Avrebbe sostenuto altri presidenti'.

Michael J. Fox non ha dubbi: il suo personaggio in Casa Keaton, Alex P. Keaton, non avrebbe visto di buon occhio Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti, pur essendo di orientamento repubblicano.

Casa Keaton: Michael J. Fox è Alex P. Keaton
Casa Keaton: Michael J. Fox è Alex P. Keaton

Come riporta FOX News, l'attore ha detto la sua in merito durante un'intervista per il programma americano The View, di cui è stato recentemente ospite.
Alla domanda di Sara Haines, una delle conduttrici, che chiedeva se Alex avesse mai potuto sostenere il 45esimo Presidente degli USA e rappresentante del partito Repubblicano, Fox avrebbe infatti risposto: "Non credo che ne avrebbe avuto un'alta opinione. Credo che gli sarebbero piaciuti George Bush, o anche Mitt Romney. Probabilmente gli sarebbero andati a genio diversi di questi Repubblicani. Ma non penso che avrebbe sostenuto Trump".

In effetti, la popolare sitcom di NBC, che andò in onda dal 1982 al 1989, rientrava anche tra le serie tv preferite del 40esimo Presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, anch'egli esponente del partito Repubblicano. Di recente, è stata annunciata anche una reunion del cast dello show, tenutasi il 10 novembre, che ha visto tornare insieme sullo schermo proprio Michael J. Fox (Alex P. Keaton), Michael Gross (Steven Keaton), Meredith Baxter (Elyse Keaton), Tina Yothers (Jennifer Keaton), Marc Price (Irwin "Skippy" Handelman) e Scott Valentine (Nick Moore).

Tornando a Michael J. Fox, in una serie di recenti interviste, l'attore ha parlato del suo nuovo libro in uscita e delle sfide che affronta ogni giorno a causa della sua malattia. Proprio ai tempi di Casa Keaton all'attore fu diagnosticato il Morbo di Parkinson, una condizione che è peggiorata ulteriormente e ha costretto l'attore a decidere di un possibile ritiro dal mondo del cinema.