Merrily We Roll Along: Ben Platt svela il piano di Linklater per girare in 20 anni

Merrily We Roll Along sarà il nuovo film di Richard Linklater e il protagonista Ben Platt ha svelato il piano per girarlo nel corso di 20 anni.

Merrily We Roll Along di Stephen Sondheim diventerà un film diretto da Richard Linklater, le cui riprese si svolgeranno nel corso di 20 anni e ora Ben Platt ha parlato di come si è organizzato il lavoro.

La star di The Politician ha raccontato: "Ammiro realmente Boyhood e, quando è venuto da me per propormi questo progetto, ho pensato che fosse un matrimonio brillante tra quel concetto e questo materiale. Penso che le persone sentiranno '20 anni in musical' e 'Richard Linklater' e ovviamente è davvero eccitante. Ma ciò che molte persone, che non fanno parte della comunità dei musical a teatro, non sanno è il modo in cui questo è perfettamente in linea con questa particolare opera e come risolva i problemi legati all'invecchiamento che lo spettacolo ha sempre avuto".

Merrily We Roll Along, scritto nel 1981, segue infatti tre amici e collaboratori sul lavoro nel corso degli alti e bassi che caratterizzano la loro carriera ventennale. La produzione teatrale fu un flop e uscì dal cartellone dopo solo 16 rappresentazioni, avendo però successivamente vari revival, e uno dei problemi era "l'invecchiamento" degli attori.
Ben Platt ha aggiunto: "Ha sempre avuto degli elementi incredibili e molte cose sono davvero speciali. Ci sono dei momenti nella musica e concettualmente, questa intera idea di amicizia e delle persone che si stancano nel corso del tempo, ci sono sempre stati così tanti pezzi brillanti, ma non ha mai realmente funzionato. Ha davvero questa opportunità di trascendere, se tutto va come dovrebbe, nel mostrare queste persone che invecchiano al contrario e ritornano alla versione di se stessi innocenti e idealisti".

Platt ha poi spiegato: "Abbiamo girato la prima sequenza in estate è l'idea è di seguire letteralmente lo schema dello show, nel senso che se c'è una scena che si svolge nel 1957 e una nel 1061, aspetteremo quattro anni per girarla. Quindi stiamo seguendo la mappa dello show e a parte questo è in un certo senso come 'troviamoci e giriamo un cortometraggio' e poi ci disperdiamo e lo rifacciamo per nove volte".
L'attore ha poi sottolineato che l'idea è brillante, nonostante molte cose potrebbero accadere nel corso di un periodo così lungo: "Tutte le persone coinvolte sono però talmente piene di passione nei confronti del progetto da dare una chance al film".