Martin Scorsese, dopo Killers of the Flower Moon, sembra pronto a dedicarsi al suo prossimo film: un progetto ispirato a Vita di Gesù, il libro scritto da Shūsaku Endō.
In una nuova intervista rilasciata al The Los Angeles Times, il regista ha condiviso qualche nuovo dettaglio sul lungometraggio.
Un film religioso dall'approccio molto specifico
L'articolo del quotidiano americano sostiene che il film sarà ambientato prevalentemente nel presente, ma l'obiettivo di Martin Scorsese sembra sia quello di realizzare una storia senza tempo. La durata del lungometraggio, inoltre, dovrebbe essere di circa 80 minuti, molto inferiore a quella di Killers of the Flower Moon che è di 206 minuti.
Il prossimo film di Scorsese si ispira agli insegnamenti fondamentali di Gesù in un modo che ne esplora i principi, ma senza fare proselitismo. Scorsese ha dichiarato: "Sto cercando di trovare un nuovo modo per renderli più accessibili ed eliminare l'onere negativo di ciò che viene associato con la religione organizzata. Attualmente dici 'religione' e tutti sono sul piede di guerra perché ha deluso in così tanti modi. Ma quello non vuol dire necessariamente che l'impulso iniziale fosse sbagliato. Ritorniamo indietro. Ripensiamoci. Potresti rifiutarla. Ma potrebbe esserci una differenza in come vivete la vostra vita, anche nel rifiutarla. Non respingetela totalmente. Quello è tutto ciò di cui parlerà. E lo sto dicendo come una persona che festeggerà i suoi 81 anni tra un paio di giorni".
Martin Scorsese: una vita nel nome del cinema
La sceneggiatura è stata già completata e Scorsese ha collaborato con Kent Jones, che aveva debuttato nel 2018 con il film Diane. Le riprese dovrebbero iniziare tra qualche mese. Il lavoro previsto sul progetto ispirato a The Wager: A Tale of Shipwreck, Mutiny, and Murder di David Grann, con protagonista Leonardo DiCaprio, è stato invece messo in pausa negli ultimi mesi.