Mario Draghi, di che partito è l'uomo scelto da Mattarella come Presidente del Consiglio

Dopo che il Presidente Sergio Mattarella ha affidato a Mario Draghi l'incarico per formare il nuovo Governo in molti si sono chiesti a quale partito appartiene l'ex Presidente della Banca Centrale Europea

Nelle ultime ore molti italiani si stanno chiedendo di che partito è Mario Draghi?. L'ex Presidente della Banca Centrale Europea non ha mai dichiarato la sua appartenenza ad un partito politico anche se molti lo collocano nell'area centrista-cattolica.

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Il 3 febbraio 2020 Mario Draghi ha ricevuto l'incarico di formare un nuovo Governo dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il provveddimento si è reso necessario perché Giuseppe Conte ha perso la maggioranza in parlamento a causa della mancanza dei voti del partito guidato da Matteo Renzi. Mario Draghi è considerato un tecnico, ovvero una persona che non è schierata ufficialmente con nessun partito, anche se in questi giorni molti si chiedono il suo orientamento politico.

Il suo debutto in politica avviene nel 1983 come consigliere del democristiano Giovanni Goria, allora ministro del Tesoro nel Governo Craxi. Nel 1991 Guido Carli, ministro del Tesoro di Giulio Andreotti, lo vuole come Direttore Generale del Ministero del tesoro. L'incarico gli viene confermato anche da altri primi ministri tra cui Prodi e D'Alema. Il 29 dicembre 2005 viene eletto governatore della Banca d'Italia durante terzo Governo Berlusconi.

Mario Draghi Mascherina

Come si vede Mario Draghi è stato apprezzato sia da primi ministri di centro che di sinistra, come D'Alema, ma in genere è considerato di area centrista-cattolica. L'idea che Draghi appartenga a quest'area politica è dovuta al fatto che è stato un democristiano, Giovanni Goria, il primo a portarlo in politica. Subito dopo è stato ancora un democristiano, Giulio Andreotti, a volerlo come Direttore Generale del dicastero del Tesoro. Quest'ultima decisione può significare che Il Divo della Democrazia Cristiana considerava l'attuale presidente del Consiglio incaricato un uomo appartenete alla sua aerea politica.
Dopo il mandato ricevuto pochi giorni fa, i primo partiti ad annunciare di votare la fiducia a un eventuale Esecutivo guidato da Mario Draghi sono stati Forza Italia e Italia Viva.