Evan Rachel Wood ha accusato pubblicamente il suo ex Marilyn Manson di abusi e poche ore dopo la casa discografica del cantante, la Loma Vista Recordings, ha deciso di rompere il contratto.
Loma Vista Recordings ha annunciato l'interruzione degli accordi contrattuali con Brian Warner, frontman dei Marilyn Manson, attraverso un comunicato ufficiale: "Alla luce delle inquietanti accuse mosse oggi da Evan Rachel Wood e altre donne nei confronti di Marilyn Manson, Loma Vista interromperà la promozione dell'ultimo album del cantante, con effetto immediato. In seguito agli sviluppi preoccupanti della vicenda, abbiamo deciso anche di non voler più lavorare con Marilyn Manson per i suoi futuri progetti."
Loma Vista ha pubblicato gli ultimi tre album di Marilyn Manson, incluso l'ultimo lavoro, uscito nel 2020, dal titolo We Are Chaos. La pagina dedicata a Manson è stata rimossa oggi pomeriggio dal sito ufficiale della casa discografica, poche ore dopo il post di Evan Rachel Wood che accusava il cantante di "abusi orribili".
L'attrice di Westworld aveva già rivelato di essere sopravvissuta ad una relazione violenta, facendo capire che parlava proprio della relazione avuta con il Reverendo, che aveva iniziato a frequentare nel 2007, quando lei aveva appena 19 anni e il cantante 38. Nel 2010 i due avevano annunciato il loro fidanzamento, per poi lasciarsi pochi mesi dopo.
Nel suo post, condiviso questa mattina, Evan Rachel Wood svelava: "Il nome del mio aggressore è Brian Warner, noto anche al mondo come Marilyn Manson. Ha iniziato a manipolarmi quando ero ancora una adolescente ed ha abusato di me in modo orribile per anni. Sono stata sottoposta ad un lavaggio del cervello e manipolata fino alla sottomissione. Ho smesso di vivere per la paura di ritorsioni, calunnie o ricatti. Sono qui per smascherare quest'uomo pericoloso e rivolgermi alle molte industrie che glielo hanno permesso, prima che rovini altre vite".