Malena, volto noto del cinema per adulti, dice la sua sulle accuse di abusi mosse da alcune sue colleghe contro Rocco Siffredi. E lo fa in un lungo intervento senza peli sulla lingua a Le Iene, dove racconta un mondo fatto di compromessi e poche regole, dove il consenso non è mai scontato.
Malena sul caso Siffredi a Le Iene
Ai microfoni de Le Iene, Malena ha commentato i video dei casting finiti al centro dello scandalo del caso Rocco Siffredi. "Non è il set che io conosco. Non è il set che ho vissuto", ha detto l'attrice, spiegando che le ragazze coinvolte non erano ancora professioniste. E aggiunge: "Se è no è no, sempre. Anche su un set".
Secondo Malena, anche nel mondo del cinema porno la professionalità è la chiave per distinguere un vero set da una situazione borderline. "Quello che manca", afferma, "è una cultura su questa professione, fa comodo a tutti, dalle agenzie, ai produttori a tutto quello che ci gira attorno". E poi spiga, senza mezzi termini: "Se siamo due persone serie e c'è un patto, se io ti dico che quella cosa non la voglio fare, non la fai e poi la fai lo stesso o me la richiedi, a casa mia c'è un'altra parola, si chiama stupro".
Dietro le quinte dell'hard: insulti e zero tutele

Malena non ha risparmiato critiche al sistema. "Se ti permetti di dire che non lo vuoi fare più, vieni anche insultata", ha raccontato ammettendo di essere stanca di un ambiente dove le regole spesso non esistono.
Secondo lei, la differenza tra le produzioni italiane e quelle americane è abissale perché negli USA "è tutto regolamentato" mentre qui ci si arrangia". E sui video che incriminerebbero Rocco Siffredi dice di essere rimasta scioccata: "Mi sono immedesimata in quelle ragazze, non deve andare così. Se no è no, sempre. Ho girato su un set dove quando alzavo una mano, mi lamentavo, tutto si fermava. Quello è un ufficio dove le ragazze sono andate per fare casting. In quel momento erano delle donne, non erano ancora delle attrici, è questa la differenza".
Il ricordo di Gabriele e un consiglio alle nuove attrici dell'hard
Un pensiero speciale Malena lo riserva a Gabriele, cugino di Rocco Siffredi, scomparso da poco: "Mi ha guidata per farmi il meno male possibile". A chi sogna questa carriera, invece, lascia un consiglio: "Si deve avere esperienza per poterlo fare, altrimenti ragazza si fa male e lo vive come un trauma".