Sono terminate a Milano le riprese di MalediMiele, film italiano del regista Marco Pozzi, prodotto dalla neonata casa di produzione 3per. Il lungometraggio (nelle sale nel corso di quest'anno) è dedicato a uno dei problemi più temibili del mondo giovanile e racconta la storia di Sara, un'adolescente che precipita nell'anoressia. Tra i protagonisti Gianmarco Tognazzi, Sonia Bergamasco, Isa Barzizza e Benedetta Gargari, giovanissima attrice emergente già protagonista di fiction TV di successo e dei film di Ferzan Ozpetek (La Finestra di Fronte e Saturno Contro).
"Maledimiele bandisce ogni compiacimento voyeuristico e prova ad accompagnare senza morbosità lo spettatore dentro la dimensione della malattia - dice il regista Marco Pozzi - e a conoscere il mondo attraverso gli occhi di Sara. Il film vuole mettere in campo anche il vuoto esistenziale e la difficoltà di comunicare all'interno della famiglia borghese. L'importante presenza del personaggio di Sara (interpretata dalla Gargari) aiuta lo spettatore a entrare in un immaginario che, lontano da stereotipi, conduce attraverso le immagini a un valore universale visibile che può far riflettere tutti indistintamente".
"Il personaggio di Sara mi ha fatto crescere e mi ha tenuta lontana dalla malattia - dice Benedetta Gargari, protagonista del film - Questo film deve aiutare le ragazze della mia età, e anche i loro genitori, a capire che è importante vivere bene con il proprio corpo e che non bisogna "giocare" con la dieta. Questo primo ruolo da protagonista è stato per me molto difficile a livello psicologico perché, per comunicare al meglio "l'essere malata", ho dovuto creare una distanza tra me e il personaggio di Sara"
Marco Pozzi ha un lungo curriculum speso in ambito cinematografico, a partire dal 1992 quando ha fatto parte del gruppo "Ipotesi cinema" coordinato e diretto da Ermanno Olmi; dal 1996 lavora come regista di spot pubblicitari e dal 2002 è docente presso il corso di Laurea Specialistica in Cinema e Televisione dell'Università IULM di Milano. Nel 2000 ha diretto il suo primo lungometraggio intitolato 20-Venti presentato in anteprima al Festival Internazionale di Berlino nella sezione Forum: Dall'inizio di novembre alla fine di aprile 2001 ha diretto Bradipo, una sit-com prodotta da Mtv. Nell'ottobre 2002 ha curato la realizzazione di Zobeide, libero adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Italo Calvino. Il film e la relativa installazione hanno fatto parte della mostra collettiva "Città In/visibili" allestita presso la Triennale di Milano. Nel 2003 ha realizzato il documentario Senza Tregua presentato alla 60° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia nella sezione "Nuovi Territori". Nel 2004 ha curato l'installazione visiva dell'esposizione "I maestri del design", prodotta dalla Triennale di Milano per Europalia di Bruxelles. Nel 2005 ha diretto il documentario Il primo giorno. Il film è stato realizzato con il contributo della Presidenza e dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano in occasione del 60° anniversario della liberazione del nazifascismo. Nel 2007 infine ha realizzato il documentario Dimmi qual è il colore del cielo: un piccolo comizio d'amore sull'adolescenza in cui quattro ragazze di sedici anni si raccontano e svelano il loro rapporto con il mondo.