Luca Tommasini è stato rapinato sotto casa: i malviventi hanno puntato una pistola in faccia al coreografo che li ha supplicati di non ucciderlo. La rapina è avvenuta intorno alle 23:00, allo scattare del coprifuoco.
Luca Tommasini, che abita a Roma e risiede a Trastevere, ha raccontato all'Adnkronos la brutta avventura che lo ha visto protagonista domenica 25 ottobre, intorno alle 23:00, orario in cui è tornato a casa per rispettare il coprifuoco che sarebbe scattato un'ora dopo. Una volta salito a casa, Tommassini ha trovato alcuni malintenzionati vicino alla porta del suo appartamento e quando ha provato a fuggire è stato raggiunto da due persone che lo hanno bloccato all'ingresso del condominio.
Luca Tommassini ha raccontato ai Carabinieri e alla Adnkronos che due banditi gli hanno puntato la pistola in faccia, il coreografo ha detto: "Avevano un borsone, accette, picconi, e non so che altro, mi spingevano, strattonavano". Tommassini ha confessato di essersi spaventato tanto da chiedere ai malviventi di non ammazzarlo: "Li ho supplicato di non uccidermi, mi hanno puntato la pistola alla gola. Poi sono arrivate le volanti per fortuna, ma sono stato un'ora in balia di questi folli".
I rapinatori, il cui numero è imprecisato, gli hanno rubato lo smartphone e le chiavi di casa e sono stati messi in fuga dall'arrivo delle volanti. Secondo la polizia i malviventi volevano entrare nell'appartamento del coreografo per portare via contanti e oggetti preziosi come quadri, orologi e gioielli.
Luca Tommassini è un ballerino e coreografo ed è stato direttore artistico di X Factor e Amici di Maria De Filippi. Ha collaborato con star internazionali come Madonna e Janet Jacksson e lavorato in musical come Hair. Ha lavorato come coreografo al cinema in alcuni film tra cui Come tu mi vuoi e Questo piccolo grande amore. Nel settembre del 2015 ha partecipato alla quarta edizione di Pechino Express, in coppia con Paola Barale.