Il regista di Logan - The Wolverine, James Mangold, non è esattamente entusiasta delle scene dopo i titoli di coda e non usa mezzi termini nel manifestare il suo punto di vista. Già da fine anni '70 alcuni film hanno incluso alcune scene dopo la fine dei credits, ma dal 2008 in poi il Marvel Cinematic Universe ha fatto diventare questo divertissement una vera e propria regola, a parte dal primo Iron Man, alla fine del quale compariva Nick Fury alla ricerca di Tony Stark.
Nonostante molti fan siano elettrizzati dallo scoprire dei piccoli indizi sui fim successivi, c'è chi non apprezza affatto questa nuova pratica. James Mangold, durante il panel Writers Guild Association Beyond Words a Los Angeles ha rilasciato forti dichiarazioni contro le scene post-credits:
"Queste scene confermano solamente cose che già si sanno e si legano nuovi fottuti prodotti e si vendono prossimi film mentre ancora si stanno girando i film precedenti, penso che tutta questa m***a sia davvero imbarazzante. Ora il pubblico vuole queste scene post-credits, e queste scene vengono ideate per film che fanno schifo, così possono mettere un extra alla fine per tirare su i punteggi di film che da soli non riuscirebbero a reggersi sui loro fottuti piedi. Vuol dire che il film non è riuscito. Anche se hai 100.000 fan su Twitter che scommettono su quale fottuta scena si vedrà dopo i fottuti crediti, secondo me equivale a barare. Atteggiamenti come questi mi terrorizzano, atteggiamenti che sono diventati di moda nei film di oggi, penso che la paura di diventare uno di questi, con tutti quanti che mi fanno i complimenti per le mie scene post-credits mentre io mi sento uno schifo perché so di aver barato, è una delle cose che più mi spaventa nella vita."
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