In attesa dell'annuncio del palmares del Festival di Locarno, che arriverà, come da tradizione, nella sera del sabato, sono stati annunciati i Boccalini d'oro, premi della critica indipendente.
Premio Per il Miglior Film
LAMPEDUSA IN INVERNO di Jakob Brossmann
Dentro il dramma dei migranti, che muoiono attraversando il Mediterraneo, il film racconta la vita, i problemi, le sofferenze, ma anche le speranze e i sogni delle donne e degli uomini dell'isola che provano a confrontarsi con istituzioni lontane. Il film, fotogramma dopo fotogramma, ci racconta la quotidianità, restituendocela poeticamente.
Premio Per la Miglior Regia
a Osorio Rojas e Santiago Lozano Álvarez
per il film Siembra
Osorio Rojas e Santiago Lozano Alvarez realizzano un film straordinario, suggestivo ed emozionante, Siembra, girato tra i desplazados di Calì, con uno strepitoso bianco e nero tutto latinoamericano, vivo e vitale, capace di evocare potentemente l'Ejzenštejn di Que viva Mexico!.
Premio Per la Miglior Attrice
a Valérie Dréville per Suite Armoricaine
Il lavoro di un'attrice è severo e importante in questo film, Valérie Dréville aggiunge una profondità di lettura del personaggio rara e affascinante, riuscendo a dar vita a un personaggio che è vero documentario umano, nella trasparenza del suo essere.
Boccalino d'Oro Special per i 120 anni del Cinema
Da oltre mezzo secolo Nikita Sergeevič Mikhalkov rappresenta una delle voci più autentiche del cinema russo, tanto come attore, indimenticabile in A zonzo per Mosca di Danelia, così come regista da Schiava d'amore a Sole ingannatore, passando per numerose opere che rappresentano le idee, i sentimenti, le passioni di un popolo che nella temperie della storia e nella vittoria nella Grande Guerra Patriottica di cui ricorre il 70° anniversario ha le sue radici identitarie.