Lars von Trier contro Nicolas Winding Refn: "E' un opportunista"

Il regista ha attaccato nuovamente il collega, considerato colpevole perché non l'ha difeso dopo la polemica scoppiata a Cannes a causa dei commenti nazisti.

La rivalità esistente tra Lars von Trier e Nicolas Winding Refn sembra non essersi ancora conclusa. La tensione è iniziata dopo che il regista di Drive aveva commentato le controverse dichiarazioni fatte a Cannes, dichiarando che il collega: "sta diventando vecchio e la sua comicità un po' stanca".
Un anno fa Refn aveva poi dichiarato che von Trier aveva persino cercato di sedurre sua moglie.

Ora è stato Lars a criticare Nicolas dichiarando che è "opportunista in modo spiacevole". Intervistato dal magazine Soundvenue, il regista ha ricordato: "Mi avrebbe potuto salvare da una sofferenza eterna. Ha tenuto una conferenza stampa il giorno dopo la mia a Cannes, in quell'edizione con i commenti legati a Hitler. E avrebbe potuto dire 'Lars è un idiota e fa brutti film ma non è un nazista, ci conosciamo da non so quanto tempo'. Per tre anni ho dovuto tenermi lontano dalla polizia francese". Von Trier ha però ammesso le qualità del suo collega a livello cinematografico: "Non ho visto i suoi film. Ma mi è piaciuto il primo, Pusher. Ha del talento, certamente".