La Torre Nera: Mike Flanagan svela che vorrebbe adattare l'opera di Stephen King e come vorrebbe farlo

Mike Flanagan ha svelato che spera di poter adattare La Torre Nera e ha condiviso quale sarebbe il suo approccio all'opera di Stephen King.

La Torre Nera: Mike Flanagan svela che vorrebbe adattare l'opera di Stephen King e come vorrebbe farlo

La Torre Nera, negli ultimi anni, è stata al centro di alcuni adattamenti per il piccolo e grande schermo che non hanno soddisfatto i fan di Stephen King e Mike Flanagan ha ora condiviso la sua idea per un progetto tratto dall'opera.
Il regista di Hill House e Doctor Sleep è infatti un grande fan dell'epica saga e ha più volte pensato a un possibile adattamento.

In un'intervista rilasciata a IGN, Mike Flanagan ha ora parlato di una sua possibile versione della storia raccontata in La torre nera dichiarando: "Che aspetto avrebbe? Sarebbe come nei romanzi... Sarebbe uno schermo nero e le parole 'L'uomo in nero fuggì attraverso il deserto e il pistolero lo ha seguito' apparirebbero in silenzio, potreste sentire il vento e avremmo gradualmente compiuto una dissolvenza su questo paesaggio in stile Lawrence d'Arabia con sullo sfondo una sagoma che sta attraversando gli spazi. E poi avremmo costruito la storia seguendone l'ordine fino alla fine".

La Torre Nera: Cos'è "veramente" la saga creata da Stephen King?

La storia, che unisce elementi western ad altri sci-fi, ha creato molti problemi a chi ha provato a realizzarne un adattamento e Flanagan ha ammesso che si tratta di un progetto che riserva molte insidie: "Bisognerebbe semplicemente prendere gli elementi più fantastici che potrebbero essere più difficili da collegare - specialmente dove diventa a metà piuttosto meta - e renderli più realistici. Ma per il resto i personaggi sono chi sono, l'arco narrativo è in quel modo, e penso che il modo da evitare nel realizzare La Torre Nera sia provare a trasformare l'opera in qualcosa di diverso, provare a renderla simile a Star Wars o Il Signore degli Anelli. Il racconto è in quel modo ed è ciò che lo rende perfetto, è semplicemente eccitante come tutte queste cose e altrettanto immersivo".

Il regista ha poi ricordato: "Si tratta di una storia su un piccolo gruppo di persone, e tutto è contro di loro, ma uniscono le forze. Se si rimane legati a quello, un adattamento andrà bene, tutti si commuoveranno. Potrebbe essere una serie? Un franchise composto da film? Non so, è tutte queste cose e al tempo stesso niente di tutto questo. Per me sarebbe come scalare l'Everest, ma se potessi realizzare l'adattamento non ci sarebbe nulla in grado di rendermi più felice e spero ci sia una chance di farlo. Lo spero realmente".