La notte del giudizio, il sesto film in un limbo: "Lo studio ha paura del budget troppo alto"

Il sesto capitolo del franchise si troverebbe in una fase di stallo per preoccupazioni riguardanti il budget necessario alla sua produzione.

La notte del giudizio, il sesto film in un limbo: 'Lo studio ha paura del budget troppo alto'

Sono passati due anni dall'uscita de La notte del giudizio per sempre, quinto capitolo del franchise horror prodotto dalla Blumhouse e il sesto film si trova attualmente in un limbo a causa delle discussioni sul suo budget.

Il creatore della saga James DeMonaco ha dichiarato a The Playlist che lo studio del film è "spaventato" dal budget, che dovrebbe essere più alto del solito per una storia che, secondo DeMarco, è più grande e "di portata un po' più epica", dato che l'America che la storia presenterà sarà molto, molto diversa da quella dei capitoli precedenti.

"Ho scritto la sceneggiatura. La Universal l'ha letta", ha detto DeMarco. "Ci sono preoccupazioni sul budget, ma sicuramente presenta un'America fratturata... L'America che presento in The Purge 6 è quella in cui siamo tutti separati dall'ideologia e dalle preferenze sessuali. Quindi, i vari Stati sono divisi in modi diversi".

Su queste pagine potete recuperare la recensione de La notte del giudizio per sempre.

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Il regista ha proseguito: "È scritto, è nelle mani [della Universal]. Penso che siano spaventati dal budget. Ma la mia idea era che se fossi tornato a dirigere un sesto film, sarebbe stato qualcosa di più grande e di portata più epica, con questa nuova America che voglio presentare e riportando in scena il personaggio di [Frank Grillo]. Quindi, è in una sorta di limbo".