Debutta stasera su Rai1 alle 21:25 La fuggitiva, serie tv action-thriller al femminile, che non rinuncia ai sentimenti. Protagonista è Vittoria Puccini nei panni di Arianna, un'eroina in fuga, ma anche una madre che lotta per sé e per suo figlio, sconfiggendo i suoi nemici con inaspettata sapienza da guerriera.
Le anticipazioni della prima puntata ci portano a fare la conoscenza di Arianna, in apparenza una donna come tante: madre di Simone e moglie di Fabrizio, assessore regionale all'urbanistica. Una sera, dopo aver presentato l'inaugurazione di un importante polo residenziale, Fabrizio viene ucciso in casa e Arianna accusata. La donna riesce a fuggire, portando con sé Simone. Sulle sue tracce, il commissario Berti e l'agente Michela Caprioli, decisi a catturarla. I due interrogano Marta e Maurizio Feola (patrigno di Arianna, avvocato e senatore). Scoprono così che Arianna è la bambina scomparsa più di trent'anni prima in seguito ad una rapina nella villa di famiglia, culminata con il massacro dei genitori.
Arianna ricomparve misteriosamente in Italia a sedici anni, dopo aver trascorso un lungo periodo nella Bosnia distrutta dalla guerra. Feola, socio del padre di Arianna, decise di adottarla. Intanto Marcello Favini, giornalista di cronaca locale, è l'unico a dubitare della colpevolezza di Arianna...
La donna è costretta dalle circostanze a mettersi in fuga con Simone, si rifugia nella comunità educativa di Suor Donata, in cui è stata ospite da ragazza, dopo il ritorno da Sarajevo. Scoperta da Michela, è costretta a fuggire e a lasciare il bambino, che torna dai nonni adottivi.
Rimasta sola, dopo aver letto gli articoli di Marcello, Arianna decide di raggiungerlo per chiedere il suo aiuto. Insieme si mettono sulle tracce di Bonzani, un uomo che ha deciso di contattare il giornalista perché in possesso di informazioni sull'omicidio Comani. All'arrivo sul luogo pattuito però, Arianna e Marcello assistono al "suicidio" di Bonzani.
La fuggitiva (qui la nostra recensione della serie tv con Vittoria Puccini) è la storia di una donna dal passato misterioso che, accusata della morte del marito, riesce magistralmente a sfuggire all'arresto e, da latitante, comincia una difficile indagine per scoprire la verità sull'omicidio del compagno.
Una coproduzione Rai Fiction - Compagnia Leone Cinematografica, prodotta da Francesco e Federico Scardamaglia, e diretta da Carlo Carlei che firma anche soggetto e sceneggiatura insieme a Salvatore Basile, Nicola Lusuardi, Alessandro Fabbri e Federico Gnesini.
Nel cast anche Eugenio Mastrandrea nel ruolo del giornalista Marcello Favini, Pina Turco in quelli dell'irreprensibile poliziotta Michela Caprioli e Sergio Romano nella parte del Commissario Berti. .