Il team legale di Kevin Spacey avrebbe chiesto al giudice di respingere la causa per abusi sessuali intentata contro di lui da Anthony Rapp.
Kevin Spacey ha dichiarato ieri attraverso i suoi legali che le affermazioni di Anthony Rapp - che sostiene di essere stato violentato dall'attore nel 1986 quando era ancora adolescente - sono false.
I documenti depositati nella corte federale di Manhattan vedono gli avvocati di Spacey affermare che l'evento descritto da Rapp non si è mai verificato.
Anthony Rapp, che oggi ha 50 anni, ha parlato per la prima volta pubblicamente della sua denuncia nel 2017.
L'attore ha detto che, nel 1986, è andato a una festa a casa di Spacey a Manhattan, dove l'allora 26enne interprete "si è lasciato andare a un avance sessuale" senza il consenso di Rapp e gli è salito sopra su un letto. All'epoca, Rapp aveva solo 14 anni.
Rapp ha affermato che ha dovuto "districarsi" da sotto Spacey e poi ha lasciato la festa.
Tuttavia, gli avvocati di Spacey sostengono che l'incontro tra Rapp e il loro cliente non possa essere considerato un abuso sessuale secondo le leggi di New York e hanno affermato che non c'era "nessuna prova" che suggerisse che qualsiasi contatto tra la mano di Spacey e il corpo di Rapp fosse a scopo di gratificazione sessuale.
Gli avvocati hanno anche detto che, a causa della mancanza di prove, le richieste di Rapp per aggressione sessuale e inflizione di stress devono decadere. D'altro canto, Spacey continua a "negare categoricamente" qualsiasi cosa Rapp abbia descritto sia accaduta tra i due quella notte a Manhattan.
Quando Rapp ha reso pubbliche le sue accuse, Kevin Spacey ha risposto dicendo che era "oltremodo inorridito" nel sentire le accuse e che onestamente non ricordava l'incontro. L'attore ha aggiunto: "Se mi sono comportato allora come lui descrive, gli devo le più sincere scuse per quello che sarebbe stato un comportamento profondamente inappropriato".
Spacey ha dichiarato: "Ho incontrato Mr. Rapp decenni dopo. Non è mai avvenuto niente tra noi né ho mai avuto interessi sessuali nei suoi confronti. Né, tantomeno, l'ho mai toccato con intenti negativi. Qualsiasi accusa del genere è infondata".