Il maestro inglese Ken Loach entra nella polemica contro i cinecomic Marvel definendoli noiosi e specificando che non hanno niente a che fare con l'arte del cinema. Dopo Scorsese e Coppola, anche Loach dimostra di non apprezzare le pellicole tanto amate dal grande pubblico.
Nel corso di un'intervista a Sky News, Ken Loach ha dichiarato: "Sono prodotti di conforto come gli hamburger, non vogliono comunicare niente né condividere qualcosa con la nostra immaginazione. Riguarda il produrre un bene che otterrà un profitto per una grande corporation, sono un esercizio cinico di mercato e non hanno niente a che fare con l'arte del cinema. William Blake ha dichiarato 'Quando si discute di denaro, l'arte è impossibile'."
Ad accendere la polemica è stato Martin Scorsese che, interpellato sulla strapotere economico dei cinecomic Marvel, ha dichiarato che i film Marvel non sono cinema. A rincarare la dose, è intervenuto Francis Ford Coppola, che ha definito i film Marvel spregevoli, scatenando una pioggia di reazioni piccate da parte di star e registi Marvel.
Adesso Ken Loach dice la sua sottolineando l'importanza del legame tra cinema e realtà. ecco le sue parole: "Credo che riflettere sul mondo che conosciamo possa permetterci di fare nel cinema perché celebra chi siamo. Può ridere con noi, può piangere con noi, farci ridere, può scavare nei nostri sentimenti più intimi e in ciò che significa davvero essere umani, lo si può scoprire nel quotidiano".
Bret Easton Ellis spara a zero contro Disney, Marvel e Francis Ford Coppola
Il 14 novembre arriverà nei cinema italiani con Lucky Red l'ultimo lavoro di Ken Loach, Sorry We Missed You, presentato al Festival di Cannes. Qui potete leggere la recensione di Sorry We Missed You.