Ke Huy Quan negli anni '80 ha vissuto un periodo d'oro sul grande schermo, come giovane interprete nel ruolo di Data de I Goonies di Richard Donner e Short Round in Indiana Jones e il tempio maledetto.
L'attore, vincitore dell'Oscar in tempi recenti per Everything Everywhere All at Once, è tornato indietro con la memoria all'epoca di quel film che gli ha cambiato per sempre la vita.
L'emozione di Ke Huy Quan per Indiana Jones e il tempio maledetto
"Anche quando eravamo in Sri Lanka, non sapevo nemmeno che avessero costruito quel villaggio. Pensavo fosse un vero villaggio in cui stavamo girando, e che tutte le persone fossero semplicemente gente del posto, sai?" ha confessato Quan ripensando al suo stupore da bambino sul set.
"Ma ero affascinato da tutto ciò che vedevo. Ero semplicemente affascinato. Mi stavo divertendo tantissimo, ma non sapevo cosa stessimo facendo. A quel tempo non avevo visto I predatori dell'arca perduta, né nessuno dei film di Star Wars. Quindi non avevo idea che fossero registi incredibilmente famosi e di successo. Sapevo che erano molto bravi nel loro lavoro, ed erano solo come ragazzoni".
Al giovane Ke Huy Quan era tutto un divertimento: "Non solo ero sul set con tutte quelle persone incredibilmente talentuose, ma potevo anche non andare a scuola. Avevo la mia tutor, quindi, da bambino, puoi immaginare quanto fosse divertente. E ogni giorno era come andare al parco giochi. Una volta finito lo Sri Lanka, ci siamo trasferiti a Londra, dove abbiamo girato tutti gli interni agli Elstree Studios, e quelli erano tutti set pratici. Non era difficile per me, da bambino, reagire, sembrare spaventato o entusiasta, perché tutto sembrava reale. Per legge, ero obbligato a fare tre ore di scuola, e stavo nella roulotte con lei, ma per tutto il tempo in cui ero con [mia madre], la mia mente era sul set perché volevo tornare. Mi divertivo così tanto".
Il legame con Steven Spielberg
Ke Huy Quan ha ricordato anche il rapporto con Steven Spielberg. L'ha definito 'un ragazzino', e spesso passava del tempo nel suo ufficio a giocare ai videogiochi arcade insieme a lui.
"Ho un ricordo vivido di un videogioco in particolare, si chiama Pole Position, con cui corri con le auto sul circuito. Era così bravo in quel gioco". Ke Huy Quan ha parlato anche dello stupore che provò quando vide per la prima volta il film montato sul grande schermo, dato che in famiglia non avevano tempo da dedicare al cinema.