Kate Moss ha rivelato perché si è sentita in dovere di difendere il suo ex partner, Johnny Depp, nella sua causa per diffamazione contro Amber Heard all'inizio di quest'anno. Come sappiamo, la top model britannica rilascia a malapena delle interviste ultimamente ma, a quanto pare, ha deciso di rompere il silenzio e di testimoniare durante il processo al fine di smentire la falsa diceria secondo cui Depp l'avrebbe spinta giù per le scale durante una vacanza in Jamaica negli anni '90.
La Moss ha parlato della sua testimonianza durante un'intervista di Desert Island Discs, una trasmissione della BBC in cui ai personaggi pubblici viene chiesto di parlare della loro vita e di scegliere sette album, un libro e un oggetto di lusso da portare su un'ipotetica isola deserta.
Alla domanda sul perché avesse deciso di manifestare il suo sostegno nei confronti di Depp, la star ha risposto facendo riferimento allo stilista John Galliano, ritenuto colpevole di abusi antisemiti nel 2011: "Credo nella verità e credo nell'equità e nella giustizia. So che John Galliano, ad esempio, non è una persona cattiva, aveva un problema con l'alcol e questo l'ha condizionato."
"Le persone non sono se stesse quando bevono e dicono cose che non direbbero mai se fossero sobrie. Conosco la verità su Johnny Depp, la conosco molto bene. So che non mi ha mai presa a calci, so che non mi ha mai spinta giù per le scale. Era mio dovere dire la verità", ha concluso Kate Moss.