Bill Maher ha raccontato di aver intervistato per ben due ore il rapper Kanye West nel suo podcast Club Random, ma di aver deciso di non pubblicarla a causa delle esternazioni, giudicate antisemite, del cantante.
"Pensavo che sarebbe stato un momento di apprendimento. Siamo stati qui per due ore. Tra l'altro, ci siamo divertiti molto, è stato fantastico. È un incantevole antisemita. E, tra l'altro, non è l'unico in America a pensarla così. Non è che gli ebrei siano universalmente amati al di là di Kanye West" ha attaccato Maher.
La dura accusa
Maher ha sottolineato:"Il problema, penso, è che si rivolge - ovviamente non è una rockstar - principalmente ai giovani. Non sanno molto e sicuramente non sanno molto del Medio Oriente o degli ebrei. Quindi la combinazione con Kanye mi pare sia stata utile come fertilizzante, letteralmente come fertilizzante, per questa idea che Israele e gli ebrei siano le peggiori persone al mondo".
Harvey Levin, fondatore di TMZ, in quel momento interlocutore di Maher, ha risposto:"Si potrebbe dire la stessa cosa su Hitler. Molte persone pensavano ciò che lui pensava ma nel caso di Kanye, il fatto che lo dica ad alta voce dà agli altri il permesso di dirlo, giusto?". "Sì, esattamente" ha risposto Maher "Ecco perché non trasmetterei quell'episodio, perché non voglio contribuire a tutto questo".
Non è la prima volta che Kanye West viene accusato di antisemitismo. Negli ultimi anni su diversi magazine sono state riportate notizie e dichiarazioni del rapper che hanno destato pesanti accuse di antisemitismo.